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Gio. Ott 10th, 2024

Monini diventa ambasciatrice del gusto italiano negli USA: l’azienda olearia spoletina è stata infatti scelta per rappresentare il modello sostenibile della filiera dell’olio extravergine di oliva all’evento di apertura dell’ottava Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (dal 14 al 19 novembre, oltre 40 appuntamenti nelle principali città USA), organizzato presso l’Ambasciata d’Italia a Washington in collaborazione con l’American Italian Food Coalition.

Non c’è infatti cucina italiana senza olio extravergine di oliva: l’ingrediente, alla base della nostra dieta e sempre più apprezzato anche al di là dell’Oceano, svolge un ruolo fondamentale non solo a livello culinario ma anche per la nostra salute e per la sostenibililtà ambientale, temi al centro dell’iniziativa di promozione della Farnesina.

A rappresentare l’azienda, il presidente di Monini North AmericaMarco Petrini, che ha dato voce all’importante percorso di sostenibilità intrapreso dall’impresa umbra in un dibattito che ha visto la partecipazione, tra gli altri, dell’ambasciatrice d’Italia negli Usa, Mariangela Zappia e del direttore generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del ministero della SaluteUgo Della Marta.

La sostenibilità – spiega Petrini – è un termine molto concreto in casa Monini: dal 2020 ad oggi l’azienda ha investito circa 13 milioni di euro in progetti che spaziano dal campo alla tavola, con lo scopo di contribuire a rendere il settore olivicolo moderno, sostenibile e resiliente ai cambiamenti. Uno dei progetti più significativi è Bosco Monini, un nuovo polmone verde in Italia da 1 milione di olivi coltivati secondo il metodo biologico e tecnologie di precisione. Un altro aspetto importante del nostro impegno riguarda certamente la divulgazione e l’informazione, specialmente al di fuori del Mediterraneo, dove l’olio extravergine di oliva e le sue virtù non sono ancora sufficientemente conosciute e adottate”.

Monini si presta “naturalmente” al ruolo di ambasciatrice dell’olio extravergine di oliva italiano nel mondo: l’azienda esporta infatti i propri prodotti in ben 71 Paesi, dove ricava la metà del proprio fatturato. Il Nord America rappresenta uno dei mercati più importanti per il gruppo, con oltre 5,6 milioni di euro di fatturato nel 2022.

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