Per la prima volta in chiaro, su TV8, riparte l’avvincente viaggio tra i ristoratori italiani di Alessandro Borghese 4 Ristoranti, una produzione originale Sky, realizzata da Banijay Italia.
Le nuove sfide dell’iconico show, diventato un cult della televisione italiana, prendono il via da venerdì 13 ottobre, alle ore 21.30, quando chef Borghese salirà a bordo del suo inconfondibile van dai vetri oscurati, pronto a macinare chilometri su chilometri per scoprire le nuove tendenze della cucina nostrana e per decretare i ristoratori migliori.
Nelle puntate inedite chef Alessandro Borghese vivrà la sua prima tappa a Lecce, alla ricerca del miglior ristorante nel centro storico della città barocca, per poi spostarsi a Roma, Milano, Bassano del Grappa, Umbria, Tropea e Ascoli Piceno, sperimentando così nuove forme di ristorazione lungo tutto la Penisola. In questa edizione ci sarà ancora maggior attenzione al territorio di riferimento: non a caso, i piatti e gli ingredienti più tipici e tradizionali di ciascuna zona diventeranno sempre più protagonisti dei nuovi episodi.
Un palcoscenico particolarmente suggestivo e intriso di storia farà da sfondo al nuovo episodio di Alessandro Borghese 4 Ristoranti, che arriva a Lecce, la capitale del Barocco pugliese. Il van dello show passerà tra le chiese barocche in pietra bianca, i resti architettonici romani e il suo castello che ogni anno attirano migliaia di turisti da tutto il mondo, una città stupenda che ha al suo interno migliaia di anni di storia: si dice infatti che le origini sono da rintracciare subito dopo la distruzione di Troia. In quella che era l’antichissima Lecce, Romani, Saraceni, Bizantini, Normanni, Svevi e Angioini hanno lasciato un segno tangibile del loro passaggio, creando una città elegante, affascinante, unica.
Mai come negli ultimi decenni Lecce sta conoscendo ondate massicce di turismo: da qualche anno a questa parte il Salento è infatti diventato meta turistica capace di accontentare e soddisfare tutti i gusti, di attirare turisti di ogni origine, età ed estrazione sociale con la sua sempre solidissima tradizione popolare salentina che piano piano viene riletta in chiave più moderna. Alessandro Borghese non poteva non approdare nel capoluogo del Salento – sempre più ricco di osterie tradizionali, trattorie familiari, putee (i classici edifici antichi leccesi), ma anche di street-food, bistrot e ristoranti gourmet – per scoprire se i piatti della tradizione del sud della Puglia, come ciciri e tria oppure fave e cicoria, continuano a essere preparati secondo le ricette secolari o se sono state riscoperte e riscritte. Nell’episodio di venerdì 13 ottobre i 4 ristoranti in gara sono “Ristorante SemiSerio” di Gigi, “La Sapore” di Christian, “Dall’Antiquario” di Antonella e “Anima Terrae” di Daniele: obiettivo di Alessandro Borghese 4 Ristoranti sarà scoprire ed eleggere il miglior ristorante nel centro storico di Lecce.
Le regole non cambiano anche in questa sfida: quattro ristoratori con qualcosa in comune, ognuno desideroso di dimostrare di essere il migliore in una determinata categoria, sono in gara per ottenere l’agognato, amatissimo e inconfondibile “dieci” dello chef. Ogni ristoratore invita gli altri tre che, accompagnati da Chef Borghese, commentano e votano con un punteggio da 0 a 10 location, menu, servizio, conto del ristorante che li ospita e la categoria Special, che cambia di puntata in puntata: tutti e quattro gli sfidanti, infatti, dovranno confrontarsi su uno stesso piatto, protagonista di quella puntata, così da rendere la gara tra loro sempre più diretta e intensa, senza esclusione di colpi.
In questa prima puntata, la categoria special vedrà i ristoratori impegnati nella preparazione di fave e cicoria, quello che è un vero e proprio “monumento” della gastronomia salentina, piatto povero della tradizione contadina che però ora è diventata la pietanza più richiesta nei ristoranti salentini.
Come da tradizione, anche questo pasto sarà preceduto dalla scrupolosa ispezione dello chef Borghese della cucina del ristorante. Tutto verrà osservato nei minimi dettagli, per un’analisi che proseguirà poi durante il pasto, concentrandosi sul personale di sala, messo alla prova su accoglienza, servizio al tavolo, descrizione del piatto e del vino. Solo alla fine si scoprirà il giudizio di chef Borghese, che con i suoi voti può confermare o ribaltare l’intera classifica. In palio per il vincitore di puntata, l’ambitissimo titolo di miglior ristorante e un contributo economico da investire nella propria attività.
Tutti i ristoranti che partecipano al programma sono identificabili attraverso il “bollino” #Ale4Ristoranti esposto all’esterno, una rete di locali testati da chi se ne intende: i ristoratori stessi.