Ponti, storica azienda familiare e ambasciatrice dell’Aceto Balsamico di Modena, lancia una nuova campagna di comunicazione realizzata da McCann e pianificata da UM, con l’obiettivo di raccontare l’aceto come simbolo di legame, creatività e condivisione.
L’aceto come filo invisibile che unisce sapori e persone
Al centro del progetto c’è un messaggio semplice ma potente: “Di fronte a posizioni così distanti, noi mettiamo Ponti. Ponti, l’ingrediente che ci unisce.” L’aceto diventa metafora di ciò che tiene insieme persone, ricordi e culture diverse. Silenzioso ma essenziale, è capace di trasformare contrasti in armonia, di mettere in dialogo realtà lontane e di trasformare la cucina in un luogo di incontro e condivisione.
Ponti invita a riscoprire il valore profondo del convivio: come in cucina gli ingredienti trovano equilibrio e si fondono in nuove ricette, così nella vita le differenze possono unirsi e dare origine a qualcosa di più grande. Ogni goccia diventa un gesto di connessione, il simbolo di un futuro costruito insieme, fatto di comunità e bellezza condivisa.
Tra tradizione e innovazione: l’aceto come linguaggio universale
Per Ponti, l’aceto non è solo un condimento ma un vero linguaggio universale, in grado di custodire la tradizione e allo stesso tempo stimolare la creatività. Dall’Aceto di Mele al Balsamico fino alla Glassa, i prodotti Ponti sono protagonisti di un nuovo modo di vivere la cucina: arricchiscono ogni piatto, evocano memorie familiari e trasformano ogni momento a tavola in un’esperienza autentica.
Una campagna multisoggetto per raccontare il valore dell’unione
La nuova campagna, nei formati da 30 e 15 secondi, presenta due soggetti – “Aceto Ponti Linea” e “Aceto Ponti Mele” – ed è on air sulle principali reti televisive nazionali, sulle emittenti locali del Centro-Sud e sulle piattaforme on-demand. Il tono è inclusivo, empatico e contemporaneo, in linea con il nuovo posizionamento del brand, che celebra non solo il prodotto ma ciò che rappresenta: l’arte di creare ponti tra persone, culture e generazioni.