Jovanotti all’anagrafe Lorenzo Cherubini annuncia il suo ultimo progetto, che unisce musica, poesia e il suo amore per l’ambiente: la produzione di un vino e più precisamente di 2.400 bottiglie del suo primo vino.
La notizia arriva direttamente da lui tramite i social, dove ha pubblicato un video in cui celebra questo nuovo inizio: “Oggi è un grande giorno perché sviniamo il nostro vino!”.
Un Omaggio Speciale: Nasce “Teresina”
Il vino – scrive Sienanews – si chiamerà “Teresina”, un nome scelto con cura per omaggiare la figlia Teresa, diplomata alla School of Visual Art di New York e ora illustratrice di talento. Jovanotti non è nuovo al mondo del vino; la sua famiglia coltiva vigneti da oltre vent’anni nella zona di Cortona, dove il vino viene prodotto a livello domestico.
Un Team d’Eccellenza al Suo Fianco
Per questa avventura, Jovanotti ha scelto di collaborare con Filippo Polidori, già responsabile dell’area enogastronomica del Jova Beach Party, il tour estivo a basso impatto ambientale che tocca diverse spiagge italiane. Grazie all’incontro con Martino Manetti di Montevertine, storica cantina del Chianti Classico, il progetto ha preso forma e si avvia ora alla produzione.
Un Vino Toscano per Omaggiare la Terra e la Famiglia
Teresina sarà un vino Sangiovese in purezza, espressione del legame profondo di Jovanotti con la sua terra toscana. La prima annata prevede circa 18 quintali di vino, una quantità pensata per soddisfare la curiosità dei fan, degli amanti del vino e, chissà, anche della critica, che attende di scoprire se questa nuova impresa lascerà il segno come tutte le altre firmate Jovanotti.