Nestlé Professional rinnova il proprio impegno verso la sostenibilità con il progetto “Nescafé From Waste to Taste”, che trasforma i fondi di caffè esausti in eleganti tazzine personalizzate, realizzate in materiali termoplastici di alta qualità. L’iniziativa dimostra come sia possibile unire innovazione ed economia circolare, dando nuova vita a un prodotto destinato a diventare rifiuto.
Grazie alla collaborazione con Coffeefrom, startup attiva nel settore della bioeconomia, Nestlé Professional ha raccolto i fondi di caffè generati dalle macchine Nescafé in grani installate in tre hotel del gruppo Accor nell’area di Milano. Coffeefrom ha poi trasformato i fondi in un compound a base di caffè e plastica, utilizzato per produrre tazzine su misura.
Il risultato? 450 tazzine (150 per ciascun hotel), restituite proprio alle strutture che avevano originato il materiale, completando così un virtuoso ciclo di economia circolare.
Il progetto si è sviluppato nell’arco di cinque mesi: i primi tre dedicati alla raccolta dei fondi e i successivi due alla produzione delle tazzine.
L’iniziativa rientra nel programma Terra Next, acceleratore dedicato alle startup e PMI della bioeconomia, parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP, che vede Nestlé come corporate partner e Coffeefrom tra le otto realtà selezionate per il loro approccio innovativo alle soluzioni bio-based.