Chef Express, oggi guidata dall’Amministratore Delegato Nicolas Bigard, gestisce tutte le attività ristorative del Gruppo Cremonini, un colosso con oltre 40 anni di storia. La società è attiva nei principali canali della ristorazione, sia in concessione (stazioni ferroviarie, aeroporti, aree autostradali, ospedali), sia nel commerciale (aree urbane, centri commerciali, outlet e mall), sia in Italia che all’estero.
Con questa operazione, la società accoglie al proprio interno la totalità delle attività di Roadhouse, brand nato nel 2001 con il primo Roadhouse Grill (oggi Roadhouse Restaurant). Roadhouse si è progressivamente ampliata fino a contare circa 300 locali distribuiti in tutta Italia, operativi anche sotto i marchi Calavera Restaurant, Billy Tacos e Ric-Chicken House.
Una realtà da 9.900 dipendenti e un piano di sviluppo ambizioso
L’unificazione porta Chef Express a gestire oltre 600 punti vendita e a contare su un organico di 9.900 collaboratori, di cui 1.100 impiegati all’estero. Un progetto di aggregazione che consolida la leadership del Gruppo Cremonini nel settore della ristorazione commerciale e in concessione, puntando a un ulteriore rafforzamento competitivo sia sul mercato italiano che su quello internazionale.
Come sottolineato anche su Food Affairs, l’operazione rappresenta una delle manovre più significative del comparto foodservice del 2025, in linea con il trend di semplificazione e concentrazione delle attività industriali.
Cremonini investe nel futuro: aumento di capitale da 20 milioni
A sostegno del nuovo corso, Cremonini S.p.A. ha deliberato un aumento di capitale per Chef Express S.p.A. di 20 milioni di euro, portando il capitale sociale complessivo a 40 milioni di euro. Una scelta strategica che mira a consolidare l’azienda e a sostenerne un importante piano di investimenti futuri, orientato alla crescita sostenibile, all’innovazione dell’offerta e all’espansione del network sul territorio nazionale ed europeo.