Sperlari, storica azienda dolciaria italiana, ha annunciato la nomina di Riccardo Viani come nuovo Chief Executive Officer. Alla guida della società, Viani avrà il compito di rafforzarne la competitività e accompagnarne la crescita in un mercato caratterizzato da cambiamenti rapidi e continui.
Una carriera lunga oltre 15 anni all’interno dell’azienda
Viani è entrato in Sperlari nel 2008, maturando una profonda conoscenza dell’organizzazione e dei suoi valori. Dal 2010 ha ricoperto il ruolo di Sales Director, contribuendo in maniera significativa alla definizione delle strategie commerciali e al consolidamento della presenza sul mercato. Prima del suo ingresso in Sperlari, ha acquisito una solida esperienza nel settore commerciale a livello internazionale, lavorando per realtà di primo piano come Boehringer Mannheim e Unilever.
La sua nomina rappresenta una scelta di continuità, che valorizza la conoscenza interna e conferma la fiducia dell’azienda in una figura capace di guidare il brand verso nuove sfide.
Visione strategica tra tradizione e futuro
“Sono orgoglioso di questa nomina e grato per la fiducia ricevuta. È una grande responsabilità che assumo con entusiasmo e consapevolezza del valore che Sperlari rappresenta”, ha dichiarato Viani.
“La tradizione è un patrimonio essenziale per Sperlari, che deve evolvere insieme all’innovazione. In un mercato in continuo cambiamento e caratterizzato da forti discontinuità, è fondamentale creare valore e restare connessi con il consumatore. Il nostro obiettivo sarà valorizzare ciò che ci rende unici, con una strategia coerente e aperta al futuro. Nei prossimi giorni inizieremo a dare forma concreta a questo percorso, con importanti novità.”
Un patrimonio storico del made in Italy
Fondata nel 1836, Sperlari è oggi leader in Italia nei prodotti da ricorrenza e nei dolcificanti, e rappresenta il terzo player nazionale nel mercato delle caramelle. Il suo portafoglio include marchi iconici come Sperlari, Saila, Galatine, Dietorelle, Dietor, Paluani e Antica Erboristeria. L’azienda conta cinque siti produttivi distribuiti sul territorio italiano, confermando il suo forte radicamento nel Paese e il ruolo di protagonista nel settore dolciario.