Con l’obiettivo di promuovere il rispetto del territorio e la vivibilità delle spiagge, lo scorso sabato i collaboratori Callipo, insieme alle loro famiglie, hanno partecipato a una giornata di volontariato aziendale per la pulizia del litorale della Marinella di Pizzo, in collaborazione con i volontari di Legambiente.
L’iniziativa si è svolta lungo il tratto di spiaggia antistante lo storico stabilimento Callipo, coprendo oltre 1,5 km di costa. In totale, sono stati raccolti circa 600 kg di rifiuti, tra cui plastica, alluminio, vetro, pneumatici, legno trattato e taniche contenenti olio e vernice. I rifiuti non solo sono stati rimossi, ma anche catalogati per fini scientifici, contribuendo alla campagna nazionale Beach Litter di Legambiente. Questo progetto, riconosciuto dall’Agenzia Europea dell’Ambiente, rappresenta un esempio concreto di ambientalismo scientifico, volto a monitorare e classificare la quantità e la tipologia dei rifiuti presenti sulle spiagge italiane.
Secondo l’ultima indagine condotta su 63 spiagge in 13 regioni, è emerso che ogni 100 metri di litorale ospitano più di 800 rifiuti, l’80% dei quali è composto da plastica. Un dato allarmante, che sottolinea l’urgenza di un impegno collettivo per la salvaguardia del mare e delle coste.
La giornata ha assunto un valore non solo ambientale, ma anche educativo e comunitario. Per i figli dei dipendenti Callipo è stato organizzato il laboratorio all’aperto “Le mille vite della plastica”: un momento di gioco, creatività e apprendimento per sensibilizzare i più piccoli sull’importanza del riciclo e del riutilizzo, attraverso esperienze coinvolgenti.
«La tutela delle spiagge e del mare deve diventare una responsabilità condivisa», ha dichiarato Giacinto Callipo, Consigliere Delegato di Callipo Conserve Alimentari. «Come azienda sentiamo il dovere di agire con comportamenti quotidiani rispettosi dell’ambiente. Con questa iniziativa vogliamo essere un esempio per altre imprese e cittadini, dimostrando che solo attraverso azioni concrete e consapevolezza possiamo costruire un futuro migliore. La bellezza dei luoghi che ci circondano non è un bene scontato: va protetta e valorizzata da tutti noi».
Per Callipo, la sostenibilità ambientale non è solo un obbligo, ma un impegno concreto. L’azienda si rifornisce esclusivamente da fornitori in possesso dell’European Community Catch Certificate, in conformità al Regolamento (CE) n. 1005/2008, che garantisce pratiche di pesca legali e regolamentate.
Ma Callipo va oltre: acquista pesce intero da compagnie autorizzate, con ispettori a bordo e certificazioni volontarie come Dolphin Safe e MSC (Marine Stewardship Council), a tutela delle specie protette e degli ecosistemi marini.
Inoltre, l’intero processo produttivo avviene nello stabilimento di Maierato (VV), garantendo controllo e tracciabilità totale. Anche gli scarti di lavorazione trovano nuova vita: vengono destinati all’industria del Pet Food, contribuendo a un modello di economia circolare in cui nulla si spreca e tutto si valorizza.