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Il primo menù a realtà aumentata è dei milanesi Drinc e Drinc Different

Dal cartaceo al digitale, i menù di locali, bar e ristoranti si evolvono insieme alle nuove tecnologie. E’ quanto riporta Spaziohoreca.

Il mondo virtuale sta man mano invadendo ogni aspetto del quotidiano e gli imprenditori più avventurosi e intraprendenti vedono questa nuova realtà come una sfida vantaggiosa per attrarre ed elevare il nome dei loro locali.

Il virtuale si sta affacciando già da tempo nel mondo Ho.re.ca. e con sempre ottimi risultati. Già da qualche tempo i menù digitali hanno sostituito quelli cartacei, sia per questioni legate alla pandemia sia perché si sono rivelati incredibilmente più comodi e intuitivi per i clienti. Il QR Code del menù di bar e ristoranti è stata la svolta di questi ultimi anni, ma adesso è arrivato il momento di aprirsi alla realtà aumentata! 

Nasce così, come una sfida, il menù a realtà aumentata di Drinc e Drinc Different, due locali con sede a Milano, gestiti da Luca Marcellin, un bartender audace e visionario che si è fatto portavoce in Italia di questa rivoluzione della drink list virtuale. La collaborazione tra Marcellin e Simtech, azienda leader nel settore di Building & Home Automation, ha realizzato questo progetto avanguardistico per adeguarsi in fretta e con ottimi risultati alle nuovissime esperienze del mercato tecnologico, introducendo nei locali pubblici il menù virtuale, il primo in Italia.

Siamo il primo locale a proporre la drink list in realtà aumentata. Lo devo dire: è stato un impegno importante. Alle spalle c’è un lavoro di oltre tre mesi in collaborazione con Simtech” ha spiegato Luca Marcellin

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Il duro lavoro di squadra ha garantito quindi risultati eccellenti sia in termini di usabilità del menù sia per quanto riguarda la visualizzazione. I clienti non dovranno scaricare applicazioni per visualizzare i drink in realtà aumentata, basterà scegliere la bevanda dal menù digitale ed essa apparirà davanti a loro, dettagliata come se fosse reale: “I risultati sono evidenti: i cocktail sono visualizzati sullo smartphone con precisione assoluta. Per dirne una: persino lo spessore del bicchiere è identico a quello del contenitore reale”, ha affermato con soddisfazione Marcellin.

Uno dei punti di forza di questo menù è quindi la semplicità. Visualizzare i cocktail della carta è super facile, non servono App specifiche e si adatta a tutte le tipologie di smartphone, sia Apple sia Android.

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TM

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