Connect with us

Ciao, cosa stai cercando?

Food Affairs

COMUNICAZIONE

Campari Soda presenta a Perugia il distretto #SenzaEtichette

viaggio tra l’iconicità della bottiglietta e il valore della cultura futurista

Sabato 9 ottobre dalle 19:32, Campari Soda presenta a Perugia un iconico e sensazionale distretto #SenzaEtichette. Questo esclusivo punto di incontro – realizzato in collaborazione con il Comune di Perugia – prevedrà un percorso a cielo aperto per le vie della cittadina, che ospiteranno quattro installazioni di arredo urbano ideate dal giovane designer Riccardo Sverzellati.

Contestualmente, 17 noti locali della zona offriranno ai propri visitatori un aperitivo #SenzaEtichette – in puro stile Campari Soda.

L’esclusiva collaborazione tra il brand e la città nasce dalla volontà di valorizzare la grandiosità dell’arte e della cultura futurista. È nel 1932, infatti, che Fortunato Depero crea per Davide Campari la sua opera più formidabile: una bottiglia per il Campari Soda, primo aperitivo monodose della storia. Per realizzarla, l’artista utilizza un concetto emblematico: la forma conica a calice rovesciato, i cui tratti distintivi rappresentano elementi di rottura rispetto alle convenzioni dell’epoca, invitando a infrangere le regole. Già da allora, un’idea #SenzaEtichette!

All’interno dei locali facenti parte di questo distretto, i visitatori potranno godere di un’esperienza unica di design itinerante – sorseggiando un aperitivo – e della possibilità di realizzare una gif personalizzata scansionando il QR code presente sul sottobicchiere. Con quest’ultimo, potranno recarsi alle biciclette brandizzate Campari Soda e stampare direttamente la foto.

Le opere esposte (#SenzaEtichette, #SenzaFormalità, #SenzaFretta e #SenzaAppuntamento) evidenzieranno lo spirito del brand – reinterpretando l’iconica bottiglietta – e saranno dotate di un’illuminazione davvero particolare, oltre a consentire ai visitatori di “lasciare traccia” del proprio passaggio.

Advertisement. Scroll to continue reading.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di consolidare il legame tra Campari Soda e il mondo del design, nato nel 1932. In quell’anno, infatti, Davide Campari – imprenditore illuminato e grande appassionato di arte – creò il primo aperitivo monodose della storia e chiese a Fortunato Depero di disegnare l’inconfondibile bottiglia a forma di calice rovesciato da 9,8 cl. Campari Soda è quindi da oltre ottant’anni simbolo di autenticità e di vicinanza autentica, priva di maschere e convenzioni sociali per legarsi ad altri individui che condividono uguali valori, sempre #SenzaEtichette.

Food ESG Affairs

TM

Food ESG Affairs

Articoli correlati

-
Advertisement