Si è conclusa con numeri da record l’edizione 2025 di Rovagnati Stammi Bene, il progetto educativo promosso da Rovagnati in collaborazione con d&f, agenzia di comunicazione ed ente di formazione accreditato al Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’iniziativa, giunta alla terza edizione, ha coinvolto 2.253 classi, 654 docenti e quasi 50mila studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, portando alla premiazione di 10 istituti scolastici vincitori.
Un progetto per educare al benessere condiviso
Al centro del progetto 2025 c’è il tema di un benessere che non si limita all’individuo, ma si estende a persone, comunità e ambiente. Un approccio coerente con il manifesto Rovagnati Qualità Responsabile, che sancisce l’impegno dell’azienda verso la responsabilità sociale d’impresa e la promozione della salute e del benessere psicofisico di studenti e docenti.
«Con Stammi Bene, ormai da diversi anni, desideriamo accompagnare i giovani in un percorso che li aiuti a prendersi cura di sé, degli altri e dell’ambiente in cui vivono» ha dichiarato Gabriele Rusconi, Direttore Generale & Board Member di Rovagnati. «Siamo orgogliosi di aver coinvolto quasi 50mila studenti in questa edizione e di aver raccolto idee così autentiche e concrete sul benessere. L’iniziativa riflette il nostro impegno quotidiano per una responsabilità sociale che metta al centro le persone, a partire dalle nuove generazioni» ha aggiunto Rusconi, come riportato anche su Food Affairs.
Lezioni multimediali e approccio “Learning by doing”
Nel corso del programma sono state messe a disposizione delle scuole numerose video lezioni interattive, animate da esperti e talent. Per la scuola primaria, Irene Sanguineti, psicologa, ha spiegato come ognuno sia un “arcobaleno di diversità”; Elena Aprile, dietista, ha trattato il valore delle scelte alimentari. Per le scuole secondarie, Lara Pelagotti, psicoterapeuta, ha parlato di condivisione ed emozioni, mentre la nutrizionista Sara Vitiello ha introdotto i concetti di consapevolezza alimentare.
Il personal trainer Andrea Perico ha proposto contenuti trasversali sul ruolo della postura e del movimento, e il divulgatore scientifico Marco Martinelli ha affrontato la tematica dello spreco alimentare. Le lezioni, basate sulla metodologia “Learning by doing”, hanno incoraggiato gli studenti a vivere in prima persona esperienze legate al benessere psicofisico.
Il concorso: idee per un benessere Buono, Sano e Giusto
Anche nel 2025 il progetto è stato affiancato da un concorso che ha stimolato l’attività creativa degli studenti. Le classi partecipanti hanno inviato “3 idee” per un benessere Buono, Sano e Giusto, accompagnate da foto del proprio “Manifesto Stammi Bene” o da testimonianze delle attività svolte.
Le dieci scuole premiate – sei selezionate da una giuria di qualità e quattro estratte a sorte – hanno ricevuto un buono da 500 euro per l’acquisto di materiale didattico. Inoltre, i docenti delle scuole partecipanti hanno avuto accesso all’estrazione di tre PC portatili.
Una crescita costante e una partecipazione attiva
L’edizione 2024 aveva già registrato numeri importanti, con oltre 45.000 studenti, 2.500 classi e 687 docenti coinvolti. La riconferma dell’iniziativa per il 2025 testimonia il crescente interesse da parte delle scuole e l’impatto positivo che Stammi Bene continua a generare nel sistema educativo, promuovendo consapevolezza, benessere e inclusione tra le nuove generazioni.