Notizie
Lun. Lug 14th, 2025

L’enogastronomia traina il turismo italiano con una crescita del 176% in dieci anni

agriturismo vista mare estate
(immagine creata con ChatGPT

L’impatto del settore enogastronomico in Italia è in forte crescita: negli ultimi dieci anni il comparto ha registrato un aumento del +176%, attirando oltre un milione di visitatori soltanto nel 2024 e generando una spesa complessiva pari a 63 milioni di euro.

A guidare questa tendenza sono soprattutto i turisti tedeschi, con più di 100.000 presenze e una spesa complessiva pari a 58 milioni di euro. Il turismo enogastronomico si conferma dunque una delle leve strategiche per la valorizzazione del territorio italiano e una risorsa essenziale per l’economia del Paese.

Italia quinta potenza turistica al mondo con oltre 465 milioni di presenze

Il 2024 è stato un anno da record per il turismo italiano, con oltre 458 milioni di pernottamenti e un incremento del +2,5% rispetto al 2023. I turisti stranieri hanno rappresentato il 54,6% del totale, pari a 250 milioni di presenze. Secondo le previsioni, il 2025 – anno del Giubileo – vedrà un ulteriore incremento fino a raggiungere quota 465 milioni di pernottamenti (+1,4%).

Con ricavi complessivi che superano i 110 miliardi di euro, di cui oltre la metà generati nella stagione estiva, l’Italia si conferma tra le prime cinque destinazioni turistiche globali dopo Francia, Spagna, Stati Uniti e Cina.

Le regioni più visitate e i trend di viaggio del 2025

Nel 2024 le regioni più visitate sono state Veneto, Trentino-Alto Adige e Toscana. Per il 2025 si prevede un forte incremento verso le destinazioni di Sicilia, Puglia e Sardegna, trainate da borghi, cammini, terme e turismo lento. L’Italia, con i suoi luoghi a misura d’uomo, continua a conquistare turisti alla ricerca di autenticità e benessere.

Tra i 65 milioni di turisti registrati, il 15% proviene dalla Germania, il 9% dalla Francia, l’8% dal Regno Unito e il 6% dagli Stati Uniti. Per il 2025 si attende una crescita del 4% da mercati strategici come Cina, Corea del Sud, India e Brasile.

infografica-tipo-viaggiatore-VOI-3_compressed

Viaggiatori sempre più connessi e sostenibili

Secondo l’infografica VOIhotels “Viaggiare in Italia nel 2025”, i viaggiatori moderni sono sempre più digitali: il 77% prenota online tramite smartphone e quasi uno su tre utilizza strumenti di intelligenza artificiale per pianificare itinerari personalizzati.

La sostenibilità guida ormai molte scelte di viaggio: oltre il 50% dei turisti seleziona mete attente all’ambiente, plastic-free e dotate di certificazioni green. Cresce anche l’interesse per il turismo rigenerativo, orientato a restituire valore ai territori e a favorire pratiche virtuose a livello locale.

Le esperienze più richieste e i nuovi modelli di soggiorno

La durata media dei soggiorni ha raggiunto 6,47 notti, a conferma della tendenza verso vacanze rilassanti e rigeneranti. Le esperienze più richieste includono degustazioni enogastronomiche, lezioni di cucina, SPA, musica dal vivo e attività legate al benessere psico-fisico.

Sono sempre più scelti agriturismi, B&B, rifugi e strutture immerse nella natura. Tuttavia, resta forte la preferenza per l’ospitalità presso amici e parenti, indicata come prima scelta da tre italiani su dieci. Si rafforza anche il trend delle micro-ferie, distribuite durante tutto l’anno e al di fuori dell’alta stagione.

Il turista tipo nel 2025: profilo, interessi e spesa

Il profilo dominante del viaggiatore italiano nel 2025 è quello della fascia tra i 35 e i 54 anni, ma si registra una crescita importante degli over 60, oggi quasi un terzo dei turisti italiani. Si tratta di una fascia economicamente solida, culturalmente attenta e orientata verso vacanze di qualità, benessere e scoperta del territorio.

L’enogastronomia si conferma l’esperienza più apprezzata dal 65% dei viaggiatori, seguita da cultura e arte (58%), natura e paesaggi (43%) e relax (38%). Tra i turisti italiani prevale la preferenza per il mare (68%), contro l’11% della montagna e poco più del 10% delle città.

La spesa media a persona, secondo VOIhotels, si attesta a 1.130 euro, sottolineando il valore economico elevato generato dal settore turistico, sempre più personalizzato, digitale, sostenibile e integrato con il patrimonio culturale ed enogastronomico del Paese.

Related Post