Secondo le stime preliminari diffuse dall’ISTAT, nel mese di maggio 2025 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra una variazione nulla su base mensile e un incremento del +1,7% su base annua. Un rallentamento rispetto al +1,9% rilevato nel mese precedente, ma con una componente significativa in controtendenza: i beni alimentari accelerano sensibilmente, passando da un +2,2% di aprile a un +3,2% a maggio.
Inflazione alimentare in risalita a maggio: Lidl Italia mantiene prezzi bloccati su oltre 1.200 prodotti
Questa dinamica ha un impatto diretto sull’inflazione del cosiddetto “carrello della spesa”, che segna un incremento del +3,1%, in salita rispetto al +2,6% di aprile. Il trend è confermato anche dall’osservatorio NielsenIQ, che nel mese di maggio ha rilevato un balzo dell’inflazione tendenziale al 2,3%, rispetto allo 0,8% del mese precedente.
In questo contesto, Lidl Italia – catena della grande distribuzione con una rete di 780 punti vendita su tutto il territorio nazionale – riafferma il proprio impegno concreto contro il caro-vita, confermando oltre 1.200 articoli a “inflazione zero”. Secondo i dati certificati da NielsenIQ, nel periodo compreso tra il 1° giugno 2024 e il 31 maggio 2025, il prezzo di vendita di questi oltre 1.200 prodotti non ha mai superato quello rilevato all’inizio del monitoraggio.
Nel paniere dei prodotti a prezzo invariato rientrano articoli di largo consumo come spaghetti, fusilli, biscotti, farina, baguette e prosciutto cotto, tutti offerti a scaffale senza alcun rincaro da 12 mesi.
A commentare l’iniziativa è Massimiliano Silvestri, Presidente di Lidl Italia: “Tutelare il potere di acquisto dei nostri clienti è da sempre uno dei nostri obiettivi. Abbiamo già intrapreso azioni simili in passato, in periodi in cui il tema dell’inflazione era molto più sentito, ma non intendiamo abbassare la guardia. I dati purtroppo mostrano come l’inflazione sia tornata ad alzare la testa soprattutto sul carrello della spesa. Questa è la nostra risposta concreta”.