In occasione dell’International Sushi Day, Just Eat racconta l’irresistibile passione italiana per il sushi, un piatto che da semplice proposta esotica si è trasformato in un’abitudine consolidata sulle tavole e nei delivery italiani. Simbolo di gusto, estetica e convivialità, il sushi è oggi protagonista assoluto nel mondo del food delivery e conferma la sua presenza costante nei momenti quotidiani degli italiani.
Una passione tutta italiana per il sushi: numeri e curiosità di un amore in crescita
Che venga gustato con le bacchette, con le mani, appena intinto nella salsa di soia o completamente immerso, una cosa è certa: l’Italia ama profondamente il sushi. Questo piatto iconico ha conquistato rapidamente le classifiche del cuore e della tavola, diventando uno dei più ordinati tramite i servizi di delivery.
Secondo i dati di Just Eat, parte del gruppo Just Eat Takeaway.com – nel 2024 sono stati ordinati oltre 705 mila chili di sushi. Una vera storia d’amore, fatta di riso, alghe e tanta creatività.
Dal Giappone alle case italiane: il sushi è il nuovo protagonista delle serate
Nato come piatto per i palati più curiosi, oggi il sushi è diventato un comfort food perfetto per ogni occasione: dai pranzi di lavoro alle cene in famiglia, dalle serate tra amici ai momenti più speciali. L’orario preferito dagli italiani per ordinare sushi è la fascia serale, tra le 18:00 e le 21:00, quando si concentra la maggior parte delle richieste, con un volume che supera i 500 mila chili ordinati solo in queste ore. I primi mesi del 2024 hanno registrato un picco significativo: tra gennaio, febbraio e marzo sono stati ordinati oltre 196 mila chili di sushi, segno di un’abitudine ormai radicata, amata in tutte le stagioni.
I preferiti dagli italiani: uramaki, nigiri e sashimi sul podio
Tra le specialità più ordinate svetta l’uramaki, con oltre 247 mila chili ordinati nel 2024. Segue il nigiri, con più di 140 mila chili, e il sashimi che supera i 56 mila chili. Completano la classifica i gunkan, con quasi 39 mila chili, e i temaki, che hanno superato le 31 mila unità ordinate. Grande successo anche per i roll fusion, una variante sempre più amata soprattutto dai più giovani, attratti da sapori creativi e accostamenti innovativi che strizzano l’occhio ai trend visivi di Instagram.
Gli accompagnamenti più amati dagli italiani
Il sushi difficilmente viaggia da solo e spesso viene ordinato insieme a una serie di contorni tipici della cucina asiatica. In cima alle preferenze ci sono gli involtini primavera, con oltre 46 mila porzioni ordinate, seguiti dai ravioli alla griglia e dai gyoza, con quasi 42 mila porzioni. Anche il riso alla cantonese si difende bene, superando i 20 mila chili. Tra gli immancabili ci sono gli edamame, le salse più amate – dalla soia alla teriyaki fino all’agrodolce – e piatti iconici come spaghetti di soia, nuvolette di gamberi e tartare di salmone, che arricchiscono la proposta di sapori e profumi sempre più apprezzati in tutta Italia.
Le città italiane che non possono rinunciare al sushi
A guidare la classifica delle città più “sushi lover” ci sono Roma e Milano, ognuna con gusti ben distinti. Nella capitale spicca l’amore per il sashimi sake e gli uramaki con formaggio spalmabile, mentre a Milano si prediligono combinazioni creative come gli uramaki tiger roll, gli uramaki ebiten e i gunkan spicy salmon, che aggiungono un tocco piccante all’esperienza. Anche città come Genova, Torino, Trieste, Padova e Monza confermano la passione italiana per il sushi, registrando volumi significativi di ordini. C’è però un elemento che accomuna tutte queste città: il nigiri al salmone, con oltre 17 mila chili ordinati, è il vero protagonista trasversale.
Quando il sushi diventa una festa: ordini da record in Italia
Il sushi è sinonimo di condivisione e non mancano ordini da record che trasformano il delivery in un evento speciale. Il più impressionante è arrivato a Roma nel dicembre 2024, con una spesa di 340,60 euro per un totale di 94 piatti, tra uramaki, gunkan, sashimi e naturalmente salsa di soia. Un vero sushi-party a domicilio, capace di trasformare una semplice cena in un’occasione di festa tra amici, risate e bacchette incrociate.