La Regione Piemonte ospita a Torino l’edizione 2025 di The World’s 50 Best Restaurants, l’evento internazionale che celebra i 50 migliori ristoranti del mondo. La manifestazione è iniziata oggi e si protrarrà fino al 20 giugno, trasformando la città in un punto di riferimento globale per la ristorazione e la critica gastronomica.
Un appuntamento che accende i riflettori su Torino e sul Piemonte
Oltre 1300 ospiti, tra cui più di 250 giornalisti specializzati, 89 ristoranti e oltre 100 chef tra i più rinomati al mondo, sono attesi in città e in varie località piemontesi. Un’occasione unica per valorizzare le eccellenze enogastronomiche del territorio, come già accade nel panorama promosso da Food Affairs, portale di riferimento per il settore food & beverage in Italia.
«Ospitare 50 Best è una scelta strategica per posizionare Torino e il Piemonte nel panorama internazionale dell’alta ristorazione. Questa è una terra di altissima qualità gastronomica che meritava di essere raccontata ai più importanti critici e chef del mondo», ha dichiarato Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte.
Il territorio protagonista tra cultura del gusto e paesaggi
«Il Piemonte accoglie da oggi le personalità più influenti della scena gastronomica internazionale», sottolineano gli assessori regionali Marina Chiarelli (Turismo), Paolo Bongioanni (Agricoltura e Cibo) e Marco Gallo (Tartuficoltura). «Il nostro è un territorio ricco di paesaggi straordinari, grandi vini e piatti celebri a livello globale. Ogni giorno, chi lavora nel settore con passione e competenza contribuisce a far crescere e conoscere questa cultura del gusto».
Torino accoglie i visitatori con una campagna di comunicazione dedicata
La Città di Torino ha lanciato una campagna di comunicazione con un Look of the City pensato per promuovere l’evento. L’iniziativa coinvolge l’aeroporto, le stazioni ferroviarie, le fermate della metropolitana e tutti i mezzi del trasporto pubblico locale.
«Siamo orgogliosi di ospitare questa grande manifestazione internazionale», ha affermato il sindaco Stefano Lo Russo. «Per Torino è un’occasione straordinaria di visibilità e promozione del territorio, soprattutto per le sue eccellenze enogastronomiche, che rappresentano una forte attrazione per turisti e gourmand».
Il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo
«Il contributo straordinario della Fondazione Compagnia di San Paolo dimostra la nostra volontà di valorizzare gli asset strategici del Piemonte», ha dichiarato il presidente Marco Gilli. «Supportiamo eventi che rafforzano la rete culturale locale e migliorano il posizionamento internazionale della Regione».
Cena di benvenuto alla Reggia di Venaria
La serata inaugurale si svolge oggi alla Reggia di Venaria con una cena riservata alla stampa nazionale e internazionale. Le Atl piemontesi e i consorzi presenteranno le eccellenze del territorio, affiancati da video promozionali e guide turistiche che illustreranno le ricchezze del Piemonte.
L’aperitivo sarà servito sulla terrazza con vista giardini, articolato in cinque isole gastronomiche dedicate ai territori regionali:
- Torino: battuta di scottona Razza Piemontese e ciliegie di Pecetto
- Cuneo: nocciole Igp, acciughe al verde, cheesecake di Robiola d’Alba
- Asti e Alessandria: vitello tonnato, peperoni con bagna cauda, insalata russa
- Biella e Vercelli: insalata di riso di Baraggia Dop, antipasto Piemonte-Savoia
- Novara e Verbano Cusio-Ossola: gorgonzola e tomino al verde
Un menù che celebra il Piemonte
Il menù della cena si apre con l’“Ovetto croccante con asparagi di Santena, fonduta di Blu del Moncenisio e tartufo nero”, vincitore del Premio FIPE 2025. Segue un “Sorbetto al Vermouth bianco”, preludio alla tradizionale “Zuppa di ajucche”, pietanza montana del Canavese. Il viaggio gastronomico prosegue con “Perle di Carnaroli con ortiche, salsiccia di Bra ed emulsione di mirtilli”, per concludersi con il dessert “Giandujotto della Mole”.
After dinner e intrattenimento con magia
Il dopo cena propone cocktail iconici piemontesi e reinterpretazioni internazionali curate dai più celebri bartender torinesi. L’intrattenimento è a cura dei maghi di Master of Magic, in anteprima del Campionato mondiale di magia in programma in Piemonte dal 14 al 19 luglio.
Il plauso delle associazioni di categoria
«Torino si conferma all’altezza di ospitare l’evento più prestigioso della ristorazione mondiale», dichiarano Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Confcommercio Torino, e Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Piemonte. «Con la cena alla Reggia di Venaria abbiamo l’occasione di raccontare al mondo la nostra tradizione enogastronomica, i prodotti del territorio e la qualità della nostra accoglienza».
Gli appuntamenti clou del programma
Il 18 giugno alle ore 10 è prevista la conferenza stampa di apertura presso le Ogr di corso Castelfidardo, con la partecipazione del presidente Alberto Cirio. In serata l’assessore Marina Chiarelli sarà presente alla Chef Feast a Villa Bria sulla collina torinese.
Il 19 giugno si terrà il Red Carpet del 50 Best e la cerimonia di proclamazione dei 50 migliori ristoranti del mondo presso l’Auditorium del Lingotto. Alle ore 20 inizierà l’evento di premiazione nell’Auditorium Agnelli, alla presenza degli assessori Marina Chiarelli e Marco Gallo.
Stand, degustazioni e omaggi al Lingotto
Fuori dalla Sala, stand di sponsor e partner proporranno degustazioni e prodotti agli ospiti e agli chef. Lo stand del Piemonte, curato da Visit Piemonte, offrirà assaggi stagionali come battuta di fassona con Castelmagno, salame di turgia, asparagi, dolci alla nocciola e gianduja.
La Regione consegnerà agli chef una bottiglia di Barolo del loro anno di nascita, un barattolo personalizzato di Nutella e un kit da cucina con zaino, grembiule e canovaccio decorati con l’Allegoria di Ugo Nespolo, artista che ha omaggiato le eccellenze piemontesi nella sua opera esposta al Grattacielo Piemonte.
Itinerari per i giornalisti internazionali
Visit Piemonte ha organizzato tre itinerari esperienziali dedicati a oltre venti giornalisti internazionali. I percorsi toccheranno le zone dei laghi, le colline patrimonio Unesco di Langhe, Monferrato e Roero con attività come la caccia al tartufo e la scoperta dei Tajarin. Si proseguirà tra le risaie e il Canavese, dove i partecipanti saranno coinvolti in esperienze legate alla raccolta di funghi e frutti di bosco, accompagnate dalla degustazione dell’Erbaluce. Ogni tappa includerà pranzi e cene in location iconiche del Piemonte, per un’immersione completa nella sua cultura del gusto.