La Danimarca si conferma protagonista assoluta dell’eccellenza culinaria nel Nord Europa, brillando ai Michelin Nordic Countries Awards 2025, la cerimonia annuale della Guida Michelin dedicata ai Paesi nordici. L’evento si è tenuto ieri nel suggestivo Anneberg Kulturpark, situato nel cuore del Geoparco Unesco di Odsherred, nella regione occidentale della Selandia.
Sei nuove stelle e un totale di 37 ristoranti premiati
Tra le cinque nazioni partecipanti, riporta Adnkronos, la Danimarca ha conquistato ben 6 delle 10 nuove stelle Michelin assegnate a ristoranti con una stella, portando così a 37 il totale dei ristoranti stellati danesi, il numero più alto dell’intera area nordica sia per quantità che per prestigio.
I nuovi riconoscimenti sono distribuiti lungo tutta la penisola: dal ristorante Alimentum ad Aalborg, nel profondo nord del Paese, alla perla nascosta Pearl by Paul Proffitt a Kruså, nel sud. La capitale Copenaghen si conferma fulcro dell’avanguardia gastronomica, accogliendo diverse nuove stelle tra cui Texture, elogiato per la sua brioche al grasso d’anatra, e Sushi Anaba, recentemente trasferitosi nel quartiere portuale di Nordhavn, dove ha saputo fondere la precisione nipponica con la sensibilità danese. «Tutto parte dalla materia prima: la semplicità è ciò che vogliamo esaltare», ha dichiarato sul palco lo chef Mads Battefeld.
La Danimarca resta in vetta con tre ristoranti da tre stelle
Il Paese ha confermato tutti e sette i suoi ristoranti con due stelle Michelin, mantenendo saldamente il primato nella regione. Ma è soprattutto l’unico stato nordico a vantare ben tre ristoranti con tre stelle: Jordnær, il leggendario Noma e Geranium. Proprio Rasmus Kofoed, chef del Geranium, ha ricordato: «Abbiamo ricevuto la terza stella nove anni fa. Da allora la squadra è cresciuta: è lo sviluppo naturale della scena gastronomica nordica».
Ospitalità, sostenibilità e talento giovanile al centro dei premi speciali
La cerimonia ha anche premiato i valori che vanno oltre la cucina. Il Service Award è stato assegnato a Lykke Metzger, del bistellato Alchemist, per un approccio al servizio innovativo e fuori dagli schemi.
Grande attenzione è stata riservata anche alla sostenibilità, tema centrale per la Guida Michelin 2025. Due Stelle Verdi, dedicate all’impegno ambientale, sono andate a:
- Treetop, situato nella città di design di Vejle
- Dragsholm Slot Gourmet, proprio a Odsherred, luogo della cerimonia
Accettando il premio, lo chef Andreas Møller ha affermato: «Seguiamo la natura da sempre, ma la sostenibilità riguarda anche le persone. Come si sentono i membri del team?».
A rappresentare il futuro della cucina danese è stato Michael Nørtoft, giovane talento del ristorante Ti Trin Ned, insignito del Young Chef Award, a testimonianza del livello già elevatissimo della nuova generazione gastronomica.
Esperienze di qualità per tutti con i Bib Gourmand
La Danimarca ha brillato anche nella categoria Bib Gourmand, che premia i ristoranti capaci di offrire cucina di alta qualità a prezzi accessibili. Ben 7 dei 9 Bib Gourmand assegnati nella regione nordica sono andati a ristoranti danesi, tra cui ET ad Aarhus, seconda città del Paese, dimostrando che l’esperienza gastronomica d’eccellenza in Danimarca è davvero per tutti.