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Mar. Lug 8th, 2025

Giornata mondiale del latte. Italia record con 588 formaggi doc, fatturato industriale da 18,5 miliardi

Il 1° giugno, in occasione della Giornata mondiale del latte, l’Italia si conferma leader mondiale per biodiversità casearia con ben 588 formaggi “doc” tra Dop, Igp e prodotti agroalimentari tradizionali. È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti presentata durante il World Milk Day, la giornata istituita dalla FAO per celebrare il latte e la sua importanza nutrizionale.

L’Italia regina dei formaggi Dop e Igp: numeri da primato

L’analisi Coldiretti, basata su dati Ismea, rivela che i formaggi italiani sono il motore della Dop Economy con un valore produttivo di 5,5 miliardi di euro, pari al 60% del valore totale dei prodotti a denominazione d’origine. In cima alla classifica per valore si posizionano specialità casearie come il Grana Padano, il Parmigiano Reggiano, la Mozzarella di Bufala, il Pecorino Romano e il Gorgonzola.

Parmigiano Reggiano e Mozzarella di Bufala dominano la scena internazionale

La leadership italiana è confermata anche a livello globale: secondo la classifica internazionale di TasteAtlas, il Parmigiano Reggiano è il formaggio più apprezzato al mondo, seguito da Mozzarella di Bufala Campana e Burrata, tutte nella top ten dei prodotti caseari più amati.

La filiera lattiero-casearia italiana: un settore da 19 miliardi e 200mila occupati

La filiera italiana comprende circa 24mila stalle bovine e 110mila allevamenti di pecore e capre, con una produzione annua di 14 milioni di tonnellate di latte. Il valore complessivo della filiera supera i 19 miliardi di euro, generando oltre 200mila posti di lavoro tra occupati diretti e indotto. Un settore trainato dall’innovazione, dall’impegno degli allevatori e dalle iniziative di Coldiretti, come l’obbligo di etichettatura d’origine per tutti i prodotti lattiero-caseari.

Latte e territorio: contrastare lo spopolamento con sviluppo sostenibile

Sostenere gli allevamenti nelle aree interne e montane significa evitare lo spopolamento, salvaguardare l’ambiente e creare opportunità di lavoro per i giovani. Promuovere il consumo di latte è fondamentale anche per contrastare le fake news e valorizzare i benefici nutrizionali di un alimento ricco di calcio, proteine e vitamine, essenziale per la sicurezza alimentare soprattutto nei paesi in via di sviluppo.

Confagricoltura: il latte italiano è un’eccellenza globale

Secondo Confagricoltura, il settore lattiero-caseario ha un valore di produzione agricola di oltre 7 miliardi di euro e un fatturato industriale di 18,5 miliardi, rappresentando il 10% del totale agroalimentare nazionale. Il latte, oltre a essere un prodotto economico, è un simbolo di nutrizione per milioni di persone nel mondo, grazie al suo apporto di nutrienti essenziali.

Innovazione e qualità: il segreto del successo del latte italiano

Gli allevamenti italiani hanno investito in innovazione e benessere animale, raggiungendo standard elevati che rendono il latte e i formaggi italiani apprezzati a livello nazionale e internazionale. Oltre al latte vaccino, importante è la produzione di latte ovicaprino e bufalino, alla base di formaggi Dop e Igp di grande valore, con un mercato al consumo di 9,3 miliardi di euro e 2,7 miliardi destinati all’export.

Produzione di latte in Italia: dati e prospettive 2024

Nel 2024 la produzione di latte vaccino ha superato i 13 milioni di tonnellate, provenienti da circa 24mila allevamenti, concentrati principalmente in Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte. La produzione di latte ovicaprino, quasi 500mila tonnellate annue, coinvolge 110mila allevamenti e 7 milioni di capi, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud e in Sardegna.

Export in crescita: l’Italia rafforza la sua posizione nel mercato europeo

L’export di formaggi e latticini italiani nel 2024 è cresciuto del 9,1% in quantità e dell’8,3% in valore, consolidando la presenza del Made in Italy nei mercati europei. L’Italia è il quinto produttore di latte vaccino in Europa, con il 9% della produzione UE, dopo Germania, Francia, Olanda e Polonia.

Bilancio positivo per l’auto-approvvigionamento lattiero-caseario italiano

Il bilancio di auto-approvvigionamento del latte migliora costantemente: nel 2023 circa il 40% del latte prodotto in Italia è destinato all’export. L’Italia importa 7,5 milioni di tonnellate di prodotti lattiero-caseari in equivalente latte, esportandone 6,2 milioni, con un autoapprovvigionamento che supera il 90%, in crescita rispetto agli anni precedenti.

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