Sette italiani su dieci scelgono il miele a colazione. È quanto emerge dall’indagine AstraRicerche per il Gruppo Miele di Unione Italiana Food, che rivela come il 70,2% dei consumatori lo preferisca nelle prime ore della giornata. Tuttavia, nonostante sia largamente presente sulle tavole, il suo impiego in cucina rimane spesso limitato. È utilizzato prevalentemente nella preparazione di dolci (34,9%), abbinato ai formaggi (33,6%) o nello yogurt (29,6%). L’uso in piatti salati, come secondi o contorni, è ancora poco diffuso, con appena il 7,1% degli italiani che lo sperimenta in questo contesto.
ECCO IL VADEMECUM SU TUTTI GLI USI DEL MIELE IN CUCINA
Millefiori, di castagno, di acacia, esistono oltre 300 diversi tipi di miele in tutto il mondo ein commercio troviamo tantissime varietà, ciascuna con colori, gusti e caratteristiche proprie. A livello organolettico, gli zuccheri sono le sostanze che ne determinano le proprietà fisiche quali viscosità, igroscopicità (la capacità di una sostanza di assorbire le molecole d’acqua presenti nell’ambiente circostante, motivo per cui occorre mantenerlo in un ambiente asciutto e lontano da fonti dirette di luce e calore), stato fisico (liquido o cristallizzato). La cristallizzazione è un processo del tutto normale e il miele cristallizzato può essere consumato senza alcun rischio. La consistenza del miele dipende dalla temperatura di conservazione e dalla tipologia di miele. Ad esempio, nel miele di tarassaco, girasole, colza, che contengono più glucosio, la cristallizzazione è più veloce, mentre in quello di acacia e castagno in cui prevale il fruttosio, tenderà a rimanere più liquida.
Ma sono ancora tante le cose da sapere sul miele, soprattutto sui suoi utilizzi in cucina. Il miele non è solo un dolcificante da mettere nel tè o nel caffè. È da sperimentare con la carne, il pesce, le verdure, la frutta, e perfino con la pasta, dall’antipasto al primo, dal secondo fino al dessert. Utilizzato come ingrediente, è ideale per preparare morbide e sapide salse perfette per condire verdure e secondi di carne e pesce, si possono laccare preparazioni come il maiale e l’anatra, o addolcire pollo, coniglio e tacchino all’arancia, si possono preparare cocktail, insaporire dolci e accompagnare formaggi
Un alimento naturale dalle molte virtù
Il miele è molto più di un semplice dolcificante: è un concentrato naturale di proprietà benefiche. È antibatterico, antiossidante, energizzante e favorisce la cicatrizzazione dei tessuti. Ha un’azione depurativa sull’organismo e una composizione unica che ne fa un alleato prezioso per la salute. Non a caso, viene definito fin dall’antichità il “nettare degli dèi”. Utilizzato da secoli non solo come alimento, ma anche come conservante, rimedio naturale e ingrediente cosmetico, il miele è oggi consumato abitualmente da oltre la metà della popolazione italiana. Il 21,2% lo assume cinque o più volte a settimana, il 17,4% ogni giorno e il 32,3% da una a tre volte la settimana. Il momento preferito resta la colazione, ma cresce l’interesse per il consumo anche a merenda (37,1%).
I numeri del consumo
Negli ultimi dodici mesi, il 36,5% degli italiani ha aumentato il consumo di miele, con un incremento particolarmente significativo per il 10,4% degli intervistati. Il consumo medio pro capite si attesta intorno ai 400-450 grammi all’anno. Tra le modalità più comuni di utilizzo spiccano l’aggiunta nelle bevande calde o fredde (54,5%), la classica spalmata su pane o fette biscottate (46,9%) e il consumo diretto al cucchiaio (38,1%). Più limitata, invece, la sua presenza nelle preparazioni salate.
Un profilo nutrizionale interessante
Secondo le Tabelle Nutrizionali del CREA, 100 grammi di miele forniscono poco più di 300 kcal. La composizione è caratterizzata da circa 80 grammi di zuccheri solubili, 18 grammi di acqua e una piccola quota proteica (0,6 grammi). Il miele contiene inoltre sali minerali (sodio, potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro) e vitamine come riboflavina, niacina e vitamina C. È naturalmente privo di lipidi, colesterolo e amidi.
L’assunzione consigliata di zuccheri semplici per un adulto con un fabbisogno medio di 2000 kcal non dovrebbe superare i 60 grammi al giorno, qualora il miele fosse l’unica fonte zuccherina. Secondo Yari Rossi, “Il miele contiene glucosio, fruttosio e polifenoli. Alcune varietà, come l’acacia o il castagno, possono avere un indice glicemico inferiore rispetto allo zucchero comune. Inoltre, alcuni zuccheri presenti nel miele svolgono un’azione prebiotica utile a promuovere la crescita dei bifidobatteri. È un’ottima fonte di energia pronta all’uso, particolarmente indicata per chi pratica sport”.
Oltre 300 varietà nel mondo
In commercio esistono numerose varietà di miele, ciascuna con proprietà e caratteristiche organolettiche diverse. I più noti in Italia sono il millefiori, il miele di castagno e quello di acacia, ma nel mondo si contano oltre 300 varietà. Un aspetto importante da conoscere è la cristallizzazione, un processo naturale che non ne altera la qualità. I mieli più ricchi di glucosio tendono a cristallizzare più rapidamente (come quelli di tarassaco, girasole, colza), mentre quelli a prevalenza di fruttosio (come acacia e castagno) restano più liquidi.
Non solo dolci: il miele nei piatti salati
Spesso relegato a dolci, tè o yogurt, il miele è in realtà un ingrediente estremamente versatile. Può essere utilizzato per insaporire carni bianche, verdure, pesce e formaggi, ma anche per arricchire primi piatti e antipasti. È ideale per preparare salse, marinate, laccature per arrosti e condimenti per insalate. In pasticceria, esalta il gusto di biscotti, torte, creme e persino cocktail o aperitivi. Un ingrediente prezioso, capace di portare equilibrio e originalità a ogni piatto.
CINQUE RICETTE CON IL MIELE DA COLAZIONE A CENA
Per mostrare tutta la versatilità del miele, la food creator Federica Gianelli ha ideato cinque ricette perfette per ogni momento della giornata:
- pancake integrali con fragole, ricotta e miele di castagno per una colazione energetica
- cous cous di mais con piselli, mandorle, menta e miele d’acacia per un pranzo leggero
- ciambelline al miele millefiori e arancia (senza glutine) per una merenda sana
- insalata di pollo con mele verdi e miele di tiglio per una cena fresca e gustosa
- mousse al cioccolato e miele di eucalipto con nocciole caramellate per chiudere in dolcezza
Le ricette firmate Papilla Monella
COLAZIONE – PANCAKE INTEGRALI CON FRAGOLE RICOTTA E MIELE DI CASTAGNO
Ingredienti per 2 persone: 1 uovo medio intero, 50 g di farina integrale, 100 ml di latte di soia, 1/2 cucchiaino di lievito per dolci, 50 g ricotta fresca, 1 cucchiaino olio evo, 1 cucchiaio di miele di castagno
Preparazione: Mescolare farina, uovo, latte e lievito per ottenere una pastella liscia. Cuocere i pancake in padella con un filo d’olio per 2 minuti per lato. Servire con una quenelle di ricotta, fragole fresche e un filo di miele di castagno.
PRANZO – COUS COUS DI PRIMAVERA CON PISELLI, MENTA E MIELE DI RODODENDRO
Ingredienti per 2 persone: 80 g cous cous di mais, 1 presa curcuma, pepe nero e sale a piacere, 50 g piselli freschi, 20 g miele di acacia, 30 ml olio EVO, succo e zeste di 1 limone biologico, menta fresca 6 foglie, mandorle 30 g
Preparazione: Far rinvenire il cous cous con acqua calda aromatizzata con curcuma e pepe nero. Saltare in padella i piselli con poco sale e olio. Tostare le mandorle senza aggiungere grassi e tritarle grossolanamente a coltello. Sgranare il cous cous e aggiungere i piselli, la menta tritata, le mandorle e le zeste di limone. Preparare una vinaigrette mescolando miele, olio e limone e condire il cous cous.
MERENDA – CIAMBELLINE CON MELA E MIELE
Ingredienti per 6 ciambelline: 150 g purea di mele, 40 g miele millefiori, 80 g fecola di patate, 160 g farina, 18 g bicarbonato, 50 ml aceto di mele, 50 ml acqua. Per decorare: 1 cucchiaio miele millefiori, 1 cucchiaio cocco rapè
Preparazione: In una ciotola mischiare bene con una frusta la fecola e la farina, poi aggiungere la purea di mele e il miele mescolando, per evitare la formazione di grumi. Versare in un bicchiere il bicarbonato e aggiungere l’aceto di mele, mescolare e poi versare il composto sugli altri ingredienti, mescolando ancora. Dividere l’impasto e infornare in forno statico già caldo a 180° per 12/15 minuti. Lasciare intiepidire le ciambelline poi spennellare la superficie con miele e intingerle nel cocco rapè.
APERITIVO – MINI CHEESECAKE SALATA CON MIELE DI GIRASOLE
Ingredienti per 4 persone: Per la base 100 g taralli o grissini, 50 g noci, 20 g basilico fresco, 40 g burro fuso; Per la crema 80 g yogurt greco, 150 g formaggio spalmabile, 1 cucchiaio olio evo, sale e pepe a piacere; Per completare 1 cucchiaio miele di girasole, gherigli di noce, basilico;
Preparazione: Frullare grossolanamente i taralli con le noci e il basilico, aggiungere il burro, quindi, disporre due cucchiai di composto in ogni bicchiere e livellare con il dorso di un cucchiaio. Aiutandosi con delle fruste elettriche, montare il formaggio spalmabile con lo yogurt, l’olio, sale e pepe. Aggiungere la crema sopra la base e completare con il miele, qualche gheriglio di noce e foglioline di basilico. I bicchierini si possono preparare tranquillamente in anticipo, anche il giorno prima. Si conservano per un paio di giorni ben chiusi in frigo.
CENA – SALMONE GLASSATO AL MIELE CON INSALATA CROCCANTE
Ingredienti per 4 persone: 800 g tranci di salmone, 2 cucchiai miele di agrumi, 3 spicchi aglio, 150 ml vino bianco secco, 20 ml olio evo, q.b. sale e pepe; Per il contorno: 1 finocchio, 1 mazzetto ravanelli, olio extravergine d’oliva, sale e succo di limone;
Preparazione: Nel tegame antiaderente fare scaldare bene l’olio e soffriggere delicatamente gli spicchi d’aglio. Togliere gli spicchi d’aglio e riporre in padella i tranci di salmone dalla parte della polpa, rosolandoli per un paio di minuti a fiamma vivace. Versare il miele sul pesce e sfumare con il vino bianco. Fare evaporare e girare i tranci dalla parte della pelle. Con un cucchiaio, continuare a irrorare il pesce fino a quando sarà cotto, basteranno 3 o 4 minuti. Aggiustare di sale e pepe. Tagliare con una mandolina finocchi e ravanelli, condire con olio, sale e un cucchiaio di limone. Servire il salmone irrorandolo con la sua salsa e accompagnandolo con la fresca insalata.