È stato eletto lunedì 12 maggio il nuovo Presidente del Consorzio di Tutela DOC Delle Venezie: si tratta di Luca Rigotti, già Consigliere del Consorzio e attuale Presidente del Gruppo Mezzacorona. La nomina è avvenuta nel corso della prima riunione del nuovo Consiglio di amministrazione, insediatosi dopo l’Assemblea dei Soci tenutasi presso la Cantina Colli Berici di Lonigo. Durante l’assemblea sono state approvate anche le linee guida che orienteranno l’attività del Consorzio nel triennio 2025-2028.
Accanto a Rigotti opereranno i Vicepresidenti Christian Scrinzi (Collis Veneto Wine Group) e Flavio Bellomo (Cantina di Conegliano, Vittorio Veneto e Casarsa). Il Consiglio sarà composto da 21 membri, in rappresentanza della filiera vitivinicola del Triveneto: un modello di integrazione interregionale unico nel suo genere che coinvolge i produttori di Pinot Grigio di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia autonoma di Trento.
“Ringrazio i Consiglieri per la fiducia accordatami – ha dichiarato Luca Rigotti –. Intendiamo proseguire nel solco tracciato dal precedente Consiglio e dal Presidente Albino Armani, al quale va un sentito ringraziamento per il prezioso lavoro svolto in questi anni fondamentali. Il nostro obiettivo è rafforzare il valore territoriale ed economico del Pinot Grigio DOC Delle Venezie, oggi il vino fermo italiano più venduto nel mondo. Continueremo a gestire in modo strategico il potenziale produttivo, elemento chiave della crescita della denominazione”.
Rigotti ha poi sottolineato come il nuovo corso del Consorzio dovrà sapersi confrontare con le sfide del presente: “Innovazione, programmazione, sostenibilità, nuovi modelli di consumo e cambiamenti climatici saranno al centro del nostro impegno”.
Una denominazione in crescita
Tra le priorità del nuovo mandato, la conferma e il rafforzamento della gestione unitaria della più vasta denominazione d’origine italiana, ormai riferimento globale per la varietà Pinot Grigio. I numeri lo dimostrano: nel 2024 il volume imbottigliato ha registrato un incremento del 3% rispetto all’anno precedente, superando 1,7 milioni di ettolitri confezionati.
Risultati che premiano il lavoro svolto sul fronte della qualità e della tracciabilità, rafforzato dall’adozione del contrassegno di Stato su ogni bottiglia di Pinot Grigio DOC Delle Venezie: una garanzia di autenticità, certificazione e valore aggiunto per uno dei simboli dell’enologia italiana nel mondo.
Il saluto del past President Albino Armani
Nel passaggio di consegne, l’ex Presidente Albino Armani ha voluto esprimere il proprio ringraziamento: “È stato un percorso impegnativo ma ricco di soddisfazioni. Il sistema Pinot Grigio ha dimostrato di essere un esempio virtuoso di governance e visione strategica. Auguro al Presidente Rigotti un mandato ricco di risultati: sono certo che saprà dare un contributo fondamentale alla crescita della DOC Delle Venezie”.
Sguardo al futuro
Il nuovo corso del Consorzio si apre all’insegna della continuità e dell’innovazione, con una visione ben definita: promuovere il Pinot Grigio DOC Delle Venezie come autentica espressione del territorio, valorizzandone la qualità, la sostenibilità, la certificazione e la cultura del vino. L’obiettivo è ambizioso ma chiaro: rafforzare ulteriormente la presenza del Pinot Grigio sui mercati internazionali, consolidandone il ruolo di ambasciatore del Made in Italy enologico.