Il 10 aprile a Palazzo Brusarosco Zaccaria – sede della Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza – è stato presentato in anteprima il teaser del docufilm La Vigna di Demetrio Zaccaria. Un’opera che si propone di celebrare la figura straordinaria del fondatore della Biblioteca, vero pioniere della cultura agraria e della civiltà contadina, punto di riferimento internazionale negli studi ampelografici.
Il teaser – riporta Vipiù – è ora disponibile online sulle piattaforme digitali della Biblioteca e accessibile direttamente dal sito istituzionale, offrendo una prima suggestione del progetto che intende raccontare una vita all’insegna della conoscenza e della visione imprenditoriale.
Un viaggio tra libri, vigne e memoria
Firmato dalla regista Manuela Tempesta e prodotto da Kublai Film in collaborazione con la Biblioteca Internazionale “La Vigna”, il docufilm ripercorre la vita di un uomo appassionato di cultura e profondo conoscitore del mondo agricolo ed enologico. Nel 1981, Demetrio Zaccaria donò alla città di Vicenza la sua straordinaria raccolta libraria, dando origine a una delle biblioteche più importanti al mondo nel settore delle scienze agrarie e alimentari.
A guidare lo spettatore in questo viaggio sarà l’attore Gianmarco Tognazzi, che ripercorrerà i luoghi simbolo della vita di Zaccaria – da Vicenza al Lago di Garda – raccogliendo testimonianze di chi l’ha conosciuto da vicino: i nipoti Antonio, Giorgia e Michele Zaccaria, il collaboratore Attilio Carta, l’enologo Angelo Valentini, la governante Angela Salvadori e molti altri.
Un film che parla al futuro con le radici ben piantate nel passato
La Vigna di Demetrio Zaccaria è molto più di un omaggio biografico: è un invito a coltivare la memoria come strumento di crescita collettiva, celebrando l’eredità culturale di un uomo che ha segnato profondamente il territorio vicentino e il mondo dell’agricoltura italiana. Il progetto sarà sostenuto anche grazie a una campagna di crowdfunding su Ideaginger.it, che nei prossimi giorni permetterà a tutti di contribuire alla realizzazione di questa importante opera.
Una diffusione capillare tra festival, scuole e istituzioni
Una volta completato, il docufilm sarà candidato a festival cinematografici nazionali e internazionali. Ma l’ambizione va oltre: l’opera sarà proposta anche nelle scuole, in particolare negli istituti a indirizzo economico, per stimolare nei giovani una riflessione sul ruolo sociale dell’impresa e sull’importanza della cultura come motore di sviluppo.