Tra migliaia di runner lanciati verso il traguardo della Milano Marathon, una partecipante ha scelto di distinguersi con un gesto sorprendente: rallentare. Nessuna corsa contro il tempo, nessuna sfida personale da superare, solo il desiderio di assaporare ogni passo. È la storia di Magda, maratoneta per un giorno, che ha attraversato Milano in pigiama e con biscotti alla mano, puntando a un risultato ben preciso: essere l’ultima a tagliare il traguardo.
Dietro questa scelta c’è la creatività condivisa di Biscotti Gentilini, storico marchio romano fondato nel 1890, e Al.ta Agency, agenzia nata dalla community di Al.ta Cucina e specializzata nel mondo food. Insieme, hanno trasformato una maratona in una dichiarazione controcorrente: in un mondo che corre, rallentare è un atto di libertà.
Una maratona a passo di colazione
Magda ha percorso i 42 chilometri con calma, alternando camminata e corsa leggera per oltre sei ore. Indossava un pigiama brandizzato con frasi come “Milano, dove corri?” e “A colazione rallenta”, portando con sé una confezione di Biscotti Gentilini – emblema di una colazione autentica, fatta con cura e tempo.
“Proprio come i nostri biscotti, che nascono da una cottura lenta e un’attenzione artigianale, anche il nostro messaggio vuole essere un invito a riscoprire ritmi più umani,” raccontano Gentilini e Al.ta Agency. “Con ironia e leggerezza, proponiamo un piccolo gesto contro la frenesia quotidiana.”
Un messaggio che continua a fare tardi
Questa iniziativa si inserisce nel solco di una comunicazione avviata da Gentilini già nei mesi precedenti. Dopo la domination in Piazza Gae Aulenti, dove il brand aveva esortato i milanesi a “fare tardi la mattina”, arriva ora una nuova, coerente evoluzione: celebrare la colazione come rito lento, anche nel cuore della competizione sportiva per eccellenza.
Per Gentilini, la colazione è un momento da vivere con calma e consapevolezza. Anche – e soprattutto – alla maratona.
Biscotti Gentilini. Una colazione senza tempo.