La Cina ha intrapreso una battaglia “moderna” da affrontare, per l’appunto, con soluzioni altrettanto “moderne”. Nel tentativo di contrastare il crescente problema di obesità a livello nazionale, il governo sta installando bilance nelle camere d’albergo e promuovendo sui social media ricette salutari personalizzate per le diverse regioni culinarie sparse per il Dragone.
La Commissione Nazionale per la Salute spera che le ricette e altri consigli contribuiscano a “popolarizzare” uno stile di vita sano in un Paese in cui più della metà della popolazione adulta è in sovrappeso o obesa, secondo i dati ufficiali.
“Attualmente, i principali fattori di rischio per la salute della popolazione cinese derivano dalle malattie croniche non trasmissibili”, ha dichiarato Lei Haichao, direttore della Commissione, durante una conferenza stampa a Pechino lo scorso 9 marzo. “Anche se le nostre condizioni di vita sono migliorate, abbiamo assistito anche a problemi come un aumento dell’assunzione di calorie e una relativa mancanza di esercizio fisico”, che portano a sovrappeso e obesità, ha aggiunto Lei.
La Commissione ha ingaggiato atleti olimpici e ha rilasciato emoticon su WeChat per promuovere la gestione del peso, mentre gli hotel hanno installato bilance nelle stanze per incoraggiare un atteggiamento consapevole riguardo al peso tra i viaggiatori d’affari, ha spiegato, invitando altri hotel a seguire l’esempio. Lei ha anche annunciato che saranno incoraggiati la creazione di cliniche per il controllo del peso negli ospedali, al fine di aiutare le persone a vivere in modo più sano.
Il manuale per la perdita di peso della Commissione per il 2024 include ricette su misura per le diverse regioni culinarie della Cina, tenendo conto dei gusti locali, ha riportato il quotidiano statale Global Times. Il menù primaverile per la Cina nordorientale include ad esempio piatti come il pesce stufato in pentola di ferro e involtini di verdura, con il contenuto energetico dettagliato, ha precisato il giornale. Il governo si avvarrà probabilmente dell’aiuto dei funzionari di quartiere e del loro sistema di sorveglianza “a griglia” per promuovere la campagna.
L’obesità – riporta Adnkronos – ha iniziato a diventare un problema significativo in Cina dagli anni ’80, ma è peggiorata rapidamente dagli anni 2000 in poi. Fino a quel momento, la Cina era un paese prevalentemente agricolo, con alti tassi di povertà e malnutrizione. La dieta tradizionale era a basso contenuto calorico, ricca di verdure, cereali integrali e povera di grassi. Con le riforme economiche di Deng Xiaoping, la Cina ha vissuto una crescita economica senza precedenti che ha portato a un maggiore accesso al cibo, a un’urbanizzazione rapida e a un aumento del reddito che ha cambiato le abitudini alimentari e ridotto l’attività fisica. Negli anni 2000, l’obesità è diventata un problema serio, soprattutto tra i bambini e nelle aree urbane, con l’aumento delle catene di fast food e il consumo di bevande zuccherate che hanno aggravato la situazione.
Oggi oltre il 50% della popolazione è in sovrappeso o obesa, con un’impennata di diabete e malattie cardiovascolari. L’obesità infantile è particolarmente allarmante, con milioni di bambini sovrappeso a causa di diete ricche di calorie e poca attività fisica. Le principali cause di questa crisi includono i cambiamenti nella dieta con un maggiore consumo di carne, zuccheri e cibi processati, la vita più sedentaria dovuta all’urbanizzazione, l’aumento del consumo di fast food e bevande zuccherate, la riduzione dell’attività fisica soprattutto tra i bambini e l’aumento dello stress e delle ore di lavoro.