Il Gruppo Colussi, simbolo di eccellenza nel settore alimentare, compie un nuovo passo avanti nel proprio impegno per la sostenibilità, introducendo soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti. Dal 1° giugno 2024, grazie alla collaborazione con AT DUE Srl, una prima flotta di camion alimentati a Bio-LNG (Bio Liquefied Natural Gas) verrà impiegata per la distribuzione dei prodotti del Gruppo.
Un elemento chiave di questo progetto è l’annullamento delle Garanzie di Origine (GO), effettuato da Greenture – società del gruppo Snam – che certifica l’uso di energia rinnovabile equivalente a quella consumata. Questo meccanismo garantisce un trasporto a emissioni fortemente ridotte, con un abbattimento della CO₂ fino al 90% rispetto ai carburanti tradizionali e una drastica riduzione di particolato (PM10) e ossidi di azoto (NOx), rispettivamente del 50% e del 60%.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di sostenibilità che coinvolge l’intera filiera produttiva. Colussi sta investendo in agricoltura sostenibile, digitalizzazione per l’agricoltura di precisione, packaging più riciclabile e processi produttivi sempre più efficienti dal punto di vista energetico.
“La partnership con AT DUE e Greenture è un traguardo importante nel nostro percorso di innovazione sostenibile”, dichiara Giacomo Colussi, Amministratore Delegato del Gruppo. “Adottare il Bio-LNG significa contribuire attivamente alla lotta contro i cambiamenti climatici, con benefici concreti sulla produzione e sulla distribuzione”.
I dati del Bilancio di Sostenibilità 2023 confermano l’impegno dell’azienda: oltre 5.000 ettari di filiera agricola controllata, il 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili in tutti gli stabilimenti, una riduzione del 16% delle emissioni dirette per tonnellata di prodotto dal 2018 e 3,5 milioni di porzioni donate al Banco Alimentare. Inoltre, l’azienda ha condotto l’Analisi del Ciclo di Vita (LCA) su diversi prodotti per migliorarne l’impatto ambientale.
Colussi continuerà a monitorare i progressi e a sviluppare nuove soluzioni per ridurre ulteriormente l’impronta ecologica, in linea con i propri obiettivi di sviluppo sostenibile e con una visione orientata a un futuro più responsabile e innovativo.