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Sab. Dic 7th, 2024

L’Italia si conferma sempre più la terra del turismo enogastronomico. Un settore che, in larga parte, sembra non conoscere crisi ed evidenzia ancora molte potenzialità inespresse.

Nei prossimi cinque anni, l’enoturismo crescerà a un tasso annuale del 12,9%, mentre il turismo culinario registrerà un aumento del 19,7%, secondo i dati di Grand View Research. Anche i viaggi dei “cheese lovers” sono in aumento, con una crescita del 7,3% negli ultimi tre anni, scelti principalmente dai giovani tra i 18 e i 24 anni.

BTO – Be Travel Onlife: il futuro del turismo tra tecnologia e clima

La 16ª edizione di BTO – Be Travel Onlife, in programma il 27 e 28 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze, si propone di rispondere a domande cruciali sul futuro del comparto turistico, soprattutto considerando l’influenza delle nuove tecnologie e dei cambiamenti climatici. Il tema di quest’anno, Balance: AI Confluence in Travel, esplorerà l’equilibrio tra l’intelligenza artificiale e il valore insostituibile dell’interazione umana, declinato nei quattro ambiti di Destination, Digital Strategy, Food & Wine Tourism e Hospitality.

Nuove opportunità per il turismo enogastronomico

Il turismo enogastronomico è una delle aree di maggiore interesse della manifestazione, curata sotto la direzione scientifica di Francesco Tapinassi e la guida di Roberta Milano. La sessione Food & Wine Tourism indagherà come questo settore possa diventare un volano per il territorio, accrescendo il benessere delle comunità locali. Secondo il rapporto di Roberta Garibaldi sull’enoturismo e il mondo caseario, i caseifici sono le seconde mete più visitate dai giovani tra i 18 e i 24 anni, con il 19% delle preferenze, grazie a esperienze coinvolgenti come corsi di cheese pairing (apprezzati dal 55% dei partecipanti) e laboratori sul formaggio (52%).

Enoturismo: crescita, sfide e intelligenza artificiale

L’enoturismo rappresenta il segmento trainante del turismo enogastronomico, con un aumento del 18% nel 2023 della spesa media, attestata a 109 euro, e un’alta percentuale di acquisti effettuati online. Tuttavia, il settore deve affrontare diverse sfide: la carenza di lavoratori qualificati (43%), problemi infrastrutturali (14%) e regolamentazioni burocratiche (14%). Durante BTO, Lavinia Furlani presenterà un’indagine nazionale che evidenzierà le potenzialità del settore.

L’intelligenza artificiale al servizio dell’enoturismo

La prima giornata della manifestazione approfondirà l’uso dell’intelligenza artificiale nell’enoturismo, con esempi come il sommelier virtuale, una soluzione accessibile tramite QR code che suggerisce abbinamenti cibo-vino. L’incontro L’intelligenza artificiale nel mondo del vino e dell’enoturismo esplorerà gli scenari futuri con esperti del settore, sottolineando come l’IA possa personalizzare l’esperienza turistica senza sostituire il valore umano.

Ristorazione e sostenibilità economica

Il futuro della ristorazione sarà al centro di un dibattito che vedrà la partecipazione di chef, esperti e strategist del settore. Giovanni Pizzolante e Carlo Passera analizzeranno come superare le attuali criticità economiche, mentre panel dedicati esploreranno il ruolo dell’automazione nel business ristorativo. Un progetto innovativo come Aromi d’Italia del Ministero del Turismo e Regione Toscana offrirà una visione sul turismo sensoriale attraverso i profumi delle cucine regionali.

I cambiamenti climatici e il turismo

Il climatologo Luca Mercalli interverrà per illustrare l’impatto dei cambiamenti climatici sul turismo e sull’agricoltura, spiegando come l’innalzamento delle temperature potrebbe compromettere la produzione di cibo e vino. Annamaria Barrile di Confagricoltura discuterà il ruolo della digitalizzazione per sostenere la competitività e la sostenibilità del settore agrituristico, che ha registrato 15,5 milioni di presenze nel 2023.

Dati e ricerche per il futuro del turismo

Numerosi panel della manifestazione si concentreranno sull’importanza dei dati. Una ricerca dell’Università Bocconi analizzerà l’impatto sociale ed economico dei paesaggi vitivinicoli Unesco, mentre ISMEA presenterà il rapporto Agriturismo e Multifunzionalità 2024. Altri interventi esamineranno i legami tra Horeca e turismo e le opportunità offerte dallo sviluppo digitale per un turismo più sostenibile e innovativo.

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