Dopo il lungo periodo di restrizioni dovute alla pandemia, la voglia di vivere esperienze all’aperto recuperando il tempo perduto è fortissima. Tornano con vigore i grandi eventi e in queste occasioni le città sono letteralmente prese d’assalto. Trovare un posto per pranzare diventa una missione impossibile a discapito sia dei ristoratori sia dei visitatori che cercano un momento di relax senza allontanarsi dalle aree di stretto interesse.
Un esempio su tutti, la Design Week milanese: in una sola settimana l’attesissimo evento ha attirato oltre 400mila presenze, un’affluenza sopra le attese che ha inevitabilmente creato sovraffollamento nelle strutture dedicate alla ristorazione, con lunghe code nelle ore più calde della giornata. Con il proposito di trovare una soluzione pratica a questo problema McDonald’s insieme all’agenzia creativa Leo Burnett, ha offerto ai primi clienti che hanno effettuato l’ordine in App la possibilità di gustare il proprio menù ovunque, grazie a un inedito packaging prodotto in edizione limitata. Il suo nome è TableBag, 100% riciclabile, in grado di contenere fino a due menù e concepito per trasformarsi in uno speciale tavolino studiato per i paletti dissuasori della città, con l’obiettivo di ottimizzare e valorizzare le aree urbane creando l’unico spazio che serve davvero: quello da condividere.
L’idea ha permesso a McDonald’s di lavorare sull’awareness della funzione di ordine e pagamento in App, che rende tutto più comodo e semplice, e di rafforzare il suo posizionamento come brand capace di regalare alle persone momenti in cui sentirsi bene, in ogni luogo. Il tutto nel contesto dell’evento italiano più importante del mondo del design, l’occasione ideale per comunicare un packaging innovativo come TableBag a un target ampio e fortemente ricettivo.
Il progetto ha visto anche un’amplificazione social con contenuti dedicati al Fuori Salone e il coinvolgimento, dell’entertainer 2.0 e conduttrice radiofonica Annie Mazzola che ha provato in prima persona TableBag in una delle giornate della Design Week. La partecipazione di Annie Mazzola è stata curata da Fuse, la unit specializzata in branded entertainement del gruppo OMG, insieme al supporto strategico di Omd.