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Anche la ristorazione più radicata nel territorio è sempre più cashless e digitale. Lo dice l’Osservatorio Caffè e Ristoranti – 2022 di SumUp

Dalle specialità del Nord Italia a quelle isolane: SumUp seleziona 4 ristoranti di cucina regionale in cui pagare con carta, smartwatch e smartphone e analizza i trend del cashless nelle regioni italiane.

La ristorazione italiana è sempre più cashless e digitale. A dimostrarlo è SumUp, la fintech specializzata in soluzioni cashless e digitali per le piccole imprese, che ha realizzato l’Osservatorio Caffè e Ristoranti – 2022: una guida alle regioni e ai ristoranti italiani dove andare in vacanza e pagare senza contanti.

Nel primo trimestre 2022, infatti, SumUp ha registrato per Caffè e Ristoranti un aumento in tutta Italia del valore del transato medio dei pagamenti cashless: si parla in media del 101% rispetto allo stesso periodo del 2021 e del 63% rispetto a quello del 2019. Dall’indagine, inoltre, emerge che è sempre più diffusa la possibilità di pagare contactless: questa modalità viene scelta dai clienti di caffè e ristoranti in 8 casi su 10.

Proprio con l’obiettivo di guidare gli italiani verso un’estate cashless, SumUp ha realizzato un “innovativo” percorso gastronomico: soffermandosi sulle tipicità regionali, ha infatti selezionato 4 ristoranti dove è possibile gustare ottimi piatti della tradizione locale lasciando a casa il portafoglio.

Partendo dalle specialità del Nord Italia, l’Antica Farmacia dei Sani, in provincia di Varese, è il luogo perfetto per chi desidera accompagnare i piatti della tradizione lombarda e piemontese con le eccellenze enologiche del Monferrato. La carta dei vini, infatti, è composta esclusivamente da prodotti della Tenuta Montemagno, nel cuore del Monferrato. Dai vini alle grappe, fino ai gadget e alle confezioni regalo della Tenuta: il locale offre anche la possibilità di acquistare un’ampia varietà di prodotti direttamente in loco.

Proseguendo il viaggio verso Sud, a Roma, c’è Nonna Betta: il luogo ideale per gustare la cucina giudaico-romanesca più tradizionale e prelibatezze mediorientali. In una location accogliente, con immagini dell’antico ghetto alle pareti, è possibile assaggiare un’ampia varietà di proposte, tutte realizzate con ingredienti freschi e selezionati: dai carciofi alla giudia, i pezzetti fritti e gli agnolotti con il sugo di stracotto, fino al couscous di pesce, il falafel, il baba ganoush e l’hummus. A meritare un’attenzione particolare sono i dolci tipici, che come il pane e la pasta, sono fatti in casa.

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Per chi vuole approfittare di una parentesi di gusto e relax in Abruzzo, la scelta perfetta è il ristorante la Brecciara, a Rocca di Cambio. Caratterizzato da un’atmosfera accogliente e confortevole, questo locale offre la possibilità di assaggiare piatti tradizionali e di stagione – dalle fettuccine ai funghi agli arrosticini – con specialità di carne, una selezione di vini e i prodotti tipici abruzzesi.

Infine, per chi desidera immergersi in un’atmosfera elegante e raffinata respirando l’aria di mare, la scelta ideale è Miriacheddu. Situato nelle vicinanze delle spiagge di San Teodoro, in provincia di Sassari, il ristorante offre la possibilità di gustare i piatti della tradizione Sarda nella sala con vista mare, sulla terrazza o nel giardino, sperimentando un menù che spazia dai Culurgiones ai Maccarrones de Ferrittu, fino alla Fregola, che si abbinano perfettamente alle Arselle, i Pomodorini e la Bottarga. Gli ampi spazi e la cura per i dettagli rendono Miriacheddu una location ideale anche per matrimoni ed altri eventi importanti.

Il report completo e le infografiche Osservatorio Caffè e Ristoranti – 2022 di SumUp sono disponibili a questo link

https://sumup.it/business-guide/osservatorio-sumup-caffe-ristoranti-2022/

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