Il 2022 segna la prima importante milestone per MUMAC, Museo della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali: il decimo anniversario dalla sua fondazione avvenuta in occasione del centenario dell’azienda.
Un traguardo che il museo di impresa si prepara a celebrare con un programma ricco di iniziative, eventi e progetti per valorizzare la più ampia esposizione permanente dedicata alla storia e alla cultura delle macchine per il caffè espresso professionali e i contenuti culturali di archivio e MUMAC Library, la biblioteca storica del caffè. Il museo di Gruppo Cimbali, infatti, va oltre il museo d’impresa, raccontando attraverso le macchine esposte, la storia di un intero settore del made in Italy e di tutti i marchi che ne hanno rappresentato le pietre miliari dagli albori ad oggi, attraverso pezzi memorabili, unici e iconici esposti nelle sale e grazie alla ricca documentazione presente nel suo archivio.
Tante le iniziative e diverse le proposte che il museo di Binasco offrirà poi nel corso dell’anno per un “anniversario diffuso” nel tempo – a partire dalla prima apertura straordinaria del 6 marzo in occasione di MuseoCity 2022, fino a traguardare il giorno del vero e proprio compleanno del museo, il 12 ottobre- e nello spazio, con progetti e attività all’interno e all’esterno del suo perimetro.
“Festeggiare i primi 10 anni dall’apertura del Mumac ci rende molto orgogliosi. Dieci anni di passione, di cultura, di ricerca continua che rappresentano una prima tappa importante, degna di essere celebrata con un calendario ricco di eventi e di novità riguardanti lo spazio espositivo” ha commentato Fabrizia Cimbali, AD di Gruppo Cimbali.
“Dieci anni di progetti mossi dal desiderio di condividere i valori di una cultura d’impresa cui continuare a dare voce anche grazie a suggerimenti di chi il MUMAC lo ha vissuto e lo vive quotidianamente: dipendenti, visitatori, clienti e partner” sostiene Barbara Foglia, MUMAC manager “Analogico e phygital, tradizione e innovazione, narrazione e intrattenimento, partecipazione e sostenibilità, radici e futuro saranno i binomi chiave di questo anniversario”.
Punto di partenza e primo appuntamento da segnare in agenda è l’apertura straordinaria prevista domenica 6 marzo in occasione della sesta edizione di MuseoCity 2022. Il museo con sede a Binasco conferma infatti il supporto e la partnership con la manifestazione organizzata dall’Associazione MuseoCity e promossa dal Comune di Milano: un’occasione importante per far conoscere la ricchezza del patrimonio artistico dei musei milanesi e valorizzarne la funzione culturale.
Nella giornata di domenica 6 marzo – che rientra nel palinsesto dell’iniziativa Museo Segreto – MUMAC aprirà le sue porte per una visita in linea con il tema proposto per quest’anno relativo ai musei come spazi fisici, edifici e sale, che, oltre a parlarci delle collezioni che ospitano, rivelano una storia fatta di trasformazioni e cambi di destinazione d’uso che hanno coinvolto tanto i palazzi storici quanto gli ex spazi industriali come il MUMAC. Una visita con focus su architettura, design e restyling nel tempo che riguarda il luogo “museo” e lo spazio urbano che accoglie il visitatore, alla scoperta di una dimensione “esterno-interno” in continua osmosi.
Primo progetto che invece travalica i confini di MUMAC e rende disponibile per tutti l’Italian way of life raccontata attraverso il museo, è il volume “SENSO ESPRESSO Coffee. Style. Emotions”. Omaggio all’italianità che si interseca nel tempo con la storia e lo sviluppo tecnologico e industriale della macchina per caffè e dei suoi principali protagonisti, il libro presentato lo scorso ottobre è un progetto corale, letterario e fotografico per chi ama il Made in Italy nella sua evoluzione e trasformazione sociale, imprenditoriale, culturale. Nel corso del 2022, SENSO ESPRESSO sarà presentato in Italia e all’estero anche presso altri musei d’impresa e associazioni che hanno collaborato nella realizzazione dell’opera, in occasione di nuovi eventi culturali e in fiere di settore.
Altra iniziativa che verrà presentata nell’anno in corso è la realizzazione di un caveau digitale per rendere maggiormente fruibile l’archivio storico con i suoi documenti. Un’operazione importante per ampliare il pubblico del museo e valorizzarne così l’inestimabile patrimonio culturale. Ampliare i pubblici, infatti, e dedicare iniziative e spazi, fisici e virtuali, anche ai più giovani, con linguaggi nuovi, sarà uno degli obiettivi del 2022. Nei confronti del mondo universitario continueranno le collaborazioni con Università e Master con workshop ritagliati su misura e la partecipazione a lecture in qualità di portatori dei valori del museo di impresa.
L’anno del decennale sarà anche l’anno di MUMAC Fuori Porta, progetto che vede letteralmente “il MUMAC andare dalle persone” per ampliare la propria platea e promuovere ancora una volta il tessuto imprenditoriale italiano, con la sua creatività e il suo stile riconoscibili in tutto il mondo. Città d’arte, musei nazionali e internazionali e anche set e produzioni cine-televisive vedranno le macchine storiche del MUMAC in prestito e in mostra per testimoniare l’importanza della condivisione di cultura.
E’ inoltre previsto un rilevante restyling delle sale del museo per un approccio alla visita più fluido e attuale, con un importante rinnovamento nell’esposizione delle macchine grazie a cospicue e recenti acquisizioni. Verranno sostituite molte delle macchine esposte e inserite modalità di fruizione volte a integrare sempre più museo, archivio, caveau digitale e library, oltre che elementi fisici e digitali, con introduzione di una dimensione di intrattenimento e gioco, per un’esperienza di visita nuova e coinvolgente, dedicata a tutti.
Proseguiranno inoltre l’organizzazione e la partecipazione ad eventi culturali e le collaborazioni con associazioni, enti e istituzioni italiani e internazionali per continuare a promuovere l’intensa attività di relazione. In questo senso sono stati rinnovati anche per il 2022 sodalizi e partnership con il Teatro alla Scala di Milano, Museimpresa (Associazione italiana musei e archivi d’impresa), FAI (Fondo Ambiente Italiano), ADI (Associazione per il Disegno Industriale) e ICOM (International Council of Museums).
Al palinsesto delle iniziative 2022 è dedicata una sezione all’interno del sito www.mumac.it/decennale/, che verrà integrata e aggiornata nel corso dell’anno.