Breaking
Sab. Dic 14th, 2024

Franchi, storico salumificio piemontese attivo dal 1924, e OPAS (Organizzazione Produzione Allevatori Suini) il più importante network italiano nella filiera della carne suino nato, allevato e macellato in Italia, danno vita alla prima vera e propria operazione di filiera integrata nel mercato delle carni rosa 100% italiane. Questa importante partnership è sancita da una reciproca operazione di acquisto di capitale sociale: Alimentagri, socio di controllo di Salumificio Franchi, acquisisce il 10% di OPAS e contestualmente OPAS entra nel capitale sociale di Franchi con il 49%.

In un comparto come quello della carne di suino, fortemente caratterizzato da una materia prima proveniente da mercati esteri come quello tedesco, olandese e spagnolo, l’importanza dell’operazione risiede proprio nel creare una filiera 100% italiana, che garantisce, certifica e traccia ogni fase di lavorazione del prodotto finito: dalla nascita dell’animale fino al prodotto commercializzato, elementi che si sposano perfettamente con gli obiettivi di tutela, valorizzazione e promozione del prodotto made in Italy che Coldiretti persegue da tempo.

La partnership tra il principale produttori di carne rosa italiano, OPAS, e uno dei brand storici italiani, il Salumificio Franchi, risponde proprio a questo duplice obiettivo: da una parte garantire alla carne rosa italiana un sempre maggiore sbocco sul mercato nazionale e dall’altro consolidare e certificare la qualità dei prodotti Franchi anche attraverso la partecipazione di OPAS alla società.

Ricordiamo a tal proposito che il Salumificio Franchi che nell’estate del 2020 è stata acquisita da Alimentagri società di Antonio Posa, già manager del Gruppo BF Spa, che attraverso importanti investimenti ne ha sancito la rinascita portando in poco più di un anno a far registrare + 30% nel suo volume d’affari, proiettando la società all’obiettivo di 25 milioni di euro entro il 2024. Alimentagri dopo l’operazione mantiene il 51% del capitale sociale del Salumificio Franchi.

Oggi il salumificio con sede a Borgosesia, è presente, come da tradizione, nei segmenti senza glutine del Salame Piemonte IGP, Cacciatore DOP, Salame Napoli e Prosciutti Cotto. La partnership con OPAS permetterà allo storico salumificio di sviluppare ulteriormente i segmenti dei budelli, prosciutti crudi e in quello delle mortadelle sia con filiere certificate e tracciate 100% carni italiane sia attraverso successive aggregazioni.

Questa operazione si inserisce perfettamente nel piano di sviluppo che fin da subito abbiamo avviato in luglio, in seguito all’ operazione di salvataggio che ha permesso ad un brand storico italiano di tornare ad essere protagonista nel mercato degli insaccati italiani – ha dichiarato Antonio Posa, Amministratore Delegato di Franchi, che ha proseguito – La partnership con OPAS permette alla nostra realtà di legarsi a doppio filo con il più importante network integrato nazionale di carne rosa. Per un brand come il nostro la qualità di una materia prima 100% nazionale certificata, tracciata e garantita in ogni aspetto è fondamentale. I nostri consumatori devono essere consapevoli che ogni nostro prodotto è il frutto dell’integrazione delle migliori pratiche esistenti oggi in questo comparto.

“Gli allevatori che aderiscono ad Opas – ha sottolineato Valerio Pozzi, Amministratore Delegato di Opas – hanno da sempre impostato la loro attività imprenditoriale nel pieno rispetto delle norme relative al benessere animale, alla salvaguardia delle condizioni naturali e garantiscono un prodotto dalle elevate caratteristiche organolettiche che distinguono la carne rosa di suino da quella rossa dei bovini e quella bianca degli avicoli. Questi valori sono, oltretutto, certificati ed aggiornati annualmente nel bilancio ambientale redatto da Opas per testimoniare concretamente e garantire il consumatore nell’avere a disposizione sulle proprie tavole un prodotto di qualità. La filiera che da oggi va ad integrarsi con il salumificio Franchi è, quindi, un’operazione che intende ulteriormente essere a vantaggio del consumatore finale”.

Nell’operazione, Alimentagri è stata assistita da EY come advisor finanziario e per l’attività di due diligence legale, fiscale e ambientale, e da Grimaldi Studio Legale per gli aspetti contrattuali. OPAS è stata assistita da Studio Legale Ciotta & Ronchi e da EY per gli aspetti valutativi.

Related Post