Quando ordinano a domicilio gli italiani non mollano la loro scelta e, se proprio decidono di farlo, lo fanno soprattutto per galanteria verso il proprio partner o per in presenza dei bambini.
E’ questo quanto emerge da una ricerca* condotta da Deliveroo. La piattaforma leader nell’online food delivery, in collaborazione con Doxa ha preso in considerazione alcuni tra i piatti più amati da grandi e piccoli(pizza, il pollo arrosto, gelato), cercando di capire quanto e in quali occasione si è disposti a rinunciare a fare la scelta migliore per sé.
Ecco cosa ha scoperto.
Pizza: Non si deroga a nessuno (o quasi) la scelta della pizzeria.
La pizza è una scelta molto individuale e totalizzante. Quasi 7 italiani su 10 non hanno dubbi di fronte alla scelta della pizzeria da cui ordinare per la famiglia: scelgono loro, senza incertezze. Solo l’11% fa scegliere ai figli e subito dopo al partner.
Pollo arrosto: l’incresciosa questione del pollo con “solo” 2 cosce. Meglio ordinarne due!
Di fronte ad un pollo arrosto, se si è in più di due persone, il 35% non molla e ne ordinerebbe 2 pur di non privarsi di una coscia, soprattutto i più giovani dai 18 ai 24 anni (47%); il 22% farebbe un passo indietro se ci sono i bambini, mentre per un altrettanto 22% è il padrone a dover fare un passo indietro. Solo il 4% è disposto invece a tentare la sorte, percentuale che sale al 30% per gli intervistati tra i 45 e i 54 anni.
Gelato: 4 gusti 5 persone? Non se ne parla, nessuno rinuncia.
5 persone di fronte all’ipotesi di poter ordinare solo 4 gusti: per il 65% degli intervistati, nel caso in cui non ci si trovi d’accordo sui gusti da scegliere, sembra non ci siano dubbi su come procedere: occorre ordinare una vaschetta più grande! Solo il 22% si dichiara invece disponibile ad avere atteggiamento più morbido, adattandosi alle decisioni altrui.
Un passo indietro nella scelta? Soprattutto se per un atto di gentilezza verso partner o in presenza dei bambini.
In quali occasioni le persone sono disposte a fare un passo indietro nella scelta? In una cena con il proprio partner ad esempio, il 40% degli intervistati – gli uomini quasi 1 su 2 (48%) – lascerebbe la decisione all’altro per un atto di gentilezza; in presenza di bambini il 36% darebbe loro la priorità lasciandoli decidere per tutti, in modo particolare nelle zone del sud e delle isole (43%).
In una cena tra amici, invece, la scelta va lasciata agli invitati per il 35% dei rispondenti, mentre in occasione di un compleanno per il 32%la parola va al festeggiato, opzione che sale al 41% dei consensi per i più giovani tra i 18 e 25 anni. Se si tratta di un primo appuntamento infine, solo per il 10% – 19% nei millennials – far scegliere all’altro è considerata una buona mossa.
*ricerca condotta su un campione di 1.000 intervistati.