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Lun. Dic 9th, 2024


Si è concluso, con la giornata di domenica, il terzo weekend della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba – anticipata dal weekend dedicato al Folclore, il primo fine settimana di ottobre – in quella che passerà alla storia come l’edizione del coraggio. Nel suo 90° anniversario, il più grande appuntamento mondiale dedicato al Tuber magnatum Pico ha raccolto la sfida, proponendo un’edizione capace di innovarsi e trasformarsi con grandissima flessibilità, visti i continui mutamenti di scenario imposti dal diffondersi della pandemia da Covid-19. Dal prossimo weekend, dunque, si passa al digitale.

In ottemperanza alle ultime disposizioni del DPCM varato dal Governo, d’intesa con l’Amministrazione comunale la Fiera del Tartufo verrà sospesa fino al prossimo 24 novembre – afferma la presidente dell’Ente Fiera, Liliana Allena –. Qualora ci fossero i presupposti, monitorando l’andamento della curva epidemiologica, valuteremo le nuove condizioni, di concerto con tutti gli attori con i quali fin qui abbiamo collaborato, per ragionare su una possibile riapertura in presenza. Per il momento, non sarà però possibile visitarla essendo presenti fisicamente. Dal 6 novembre si potrà vivere online l’esperienza del Tartufo Bianco d’Alba e dei prestigiosi vini che il nostro territorio è capace di regalare, attraverso la vetrina digitale delle eccellenze piemontesi che proprio quest’anno abbiamo lanciato presso la pertinenza del Castello di Roddi, nel nostro Truffle Hub”.

In queste settimane abbiamo investito molto nella Fiera del Tartufo e siamo riusciti a realizzarla, rappresentando un esempio a livello nazionale. Dopo quattro fine settimana di successo, partiti con il weekend del Palio e del Folclore, l’evento è stato sospeso, ma se la situazione migliorerà e le circostanze lo consentiranno valuteremmo la possibilità di una riapertura, consapevoli che la sicurezza delle persone viene prima di tutto”, dichiarano il sindaco della Città di Alba, Carlo Bo, e l’assessore a Turismo e Manifestazioni, Emanuele Bolla.

Con grande rammarico, ma profondo senso di responsabilità, abbiamo accolto prima la decisione dell’Amministrazione comunale, poi le indicazioni governative, che hanno imposto di sospendere la Fiera del Tartufo Bianco d’Alba – commenta il direttore dell’Associazione Commercianti Albesi, Fabrizio Pace. Un’edizione che, fino all’ultimo minuto, ha visto comunque presenze importanti di turisti, accolti sempre scrupolosamente nel rispetto dei protocolli sicurezza. L’indotto che la Fiera ha saputo portare al territorio è stato, fin quando possibile, come sempre di alto livello. Grazie all’accordo con il Comune di Alba e l’Ente Fiera, qualora l’evolversi della situazione epidemiologica lo permetta, siamo speranzosi di poter riaprire e portare a compimento il grande sforzo organizzativo profuso”.

Il bilancio di questi tre weekend è comunque decisamente positivo: a partire dai cooking show presso l’Alba Truffle Show in Sala Beppe Fenoglio, sempre sold-out, passando per le proposte a misura di famiglia dell’Alba Truffle Bimbi, presso il Palazzo Mostre e Congressi intitolato a Giacomo Morra, fino ad arrivare al dato sugli ingressi nel Cortile della Maddalena, con oltre 20.000 persone che hanno visitato il Mercato Mondiale del Tartufo e la rassegna AlbaQualità.

Nel frattempo cresce l’attesa per l’evento internazionale dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, che quest’anno festeggerà la sua XXI edizione, in calendario domenica 8 novembre: anche questo in modalità digitale, vedrà collegati con il Castello di Grinzane Cavour partecipanti da Hong Kong, Mosca, Singapore e Dubai.

Entrando nello specifico delle esperienze digitali, due sono le proposte che partiranno dal Truffle Hub di Roddi. Attraverso l’Alba Digital Truffle Lab, i Giudici del Tartufo del Centro Nazionale Studi Tartufo accompagneranno i partecipanti alla scoperta del fungo più pregiato del mondo. Il format sarà arricchito dalle nozioni sul metodo di ricerca, dalle basi organolettiche per la qualità del Tartufo Bianco d’Alba. A chi acquisterà online l’esperienza, verrà spedito a domicilio un box contenete prodotti tipici del territorio e una coppia di tovagliette all’americana realizzata da Frette.

Per gli amanti del vino sarà inoltre possibile prendere parte al Langhe Digital Wine Lab, che offrirà degustazioni digitali guidate alla scoperta dei grandi vini piemontesi, in collaborazione con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e Consorzio Alta Langa DOCG grazie alla partnership con Microsoft Italia, attraverso la piattaforma Teams. Un ricco calendario di appuntamenti fruibili in ogni parte del mondo – attraverso cui si scoprirà la caratterizzazione organolettica delle varie tipologie di vino, la degustazione e l’abbinamento dei vini con il cibo – consentirà ai partecipanti di vivere le emozioni che solo i grandi vini sanno regalare, sotto la guida esperta di sommelier dell’AIS Piemonte. Per il servizio – disponibile in tutta Italia, Europa e sulla East Coast degli Stati Uniti – basterà iscriversi con qualche giorno di anticipo, registrarsi e attendere l’arrivo del kit per la degustazione.

Per tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione online agli eventi della Fiera e per le prenotazioni, consultare il sito web www.fieradeltartufo.org.

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