Al.ta Cucina, la community verticale di food che porta nel mondo la cucina italiana come mediatech company, presenta “Cosa cucinare quando non sai cosa cucinare”. Edito da Mondadori e in vendita dal 27 ottobre, rappresenta il primo ricettario “dal basso”, in quanto raccoglie ricette semplici e alla portata di tutti con i contributi di oltre 4 milioni di persone che costituiscono la community social di Al.ta Cucina.
“Cosa cucinare quando non sai cosa cucinare”, diversamente dai soliti libri di cucina nati sulla scia di un foodblogger o chef celebrity, è infatti un libro collaborativo: le 101 ricette inedite sono state ideate dal team di Al.ta Cucina, dalla sua commmunity e da foodblogger selezionati da tutta Italia.
Il testo collaborativo è l’ideale quando si ha del tempo libero e ci si può dedicare alla cucina, un supporto facile da avere in casa e consultare quando ci si vuole divertire ai fornelli.
Le ricette proposte infatti, presentano un grado di difficoltà minimo per come sono spiegate, per gli ingredienti richiesti e per gli strumenti necessari alla realizzazione: niente petali di rosa o fruste con il manico d’avorio intarsiato, ma solo ingredienti e utensili presenti in una qualsiasi cucina italiana. Le ricette, inoltre, sono scritte con l’efficiente semplicità che ha reso celebre la comunicazione di Al.ta Cucina: sono tutte corredate dalla foto di presentazione degli ingredienti e, in alcuni casi, si può anche vedere la videoricetta, facendo di questo libro il ricettario più facile di sempre.
“Cosa cucinare quando non sai cosa cucinare” è molto più di un libro e di un ricettario ma è uno dei traguardi raggiunti dai due founder di Al.ta Cucina, due amici con una passione per i social e la capacità di raccontare il meglio delle ricette italiane pur non sapendo cucinare. Amici da sempre Alessandro Tartaglia e Simone Mascagni danno vita ad Al.ta Cucina nel febbraio 2016 quando appena ventenni, con il cellulare, tanta creatività e spirito di iniziativa, decidono di girare dei video amatoriali per la pagina Facebook degli alimentari di famiglia di Alessandro, appunto gli Alimentari Tartaglia. E’ così che prende vita la prima video ricetta, girata con il cellulare di Alessandro, filmando le mani della sua mamma con un set casereccio. Vengono così prodotte altre video ricette che riscuotono subito un grande e inaspettato seguito in termini di like, tag, commenti e condivisioni. In poco più di due anni, grazie agli sforzi di Simone e Alessandro, Al.ta Cucina si afferma come uno dei canali online di cucina italiana più seguiti e amati in Italia e nel mondo, grazie alla varietà e immediatezza delle sue video ricette. A questo punto arrivano anche le proposte da parte di brand pronti a investire e Alessandro e Simone si rendono conto che da semplice passione Al.ta Cucina può diventare qualcosa di più. A Settembre 2018 riescono a chiudere l’investimento e fondano la startup Al.Ta Cucina Srl, di cui Alessandro e Simone rimangono soci di maggioranza, assumendo nuove professionalità e dedicandosi full time a quella che da passione è diventata la loro azienda, specializzata nella comunicazione dei brand del food attraverso progetti digitali innovativi.
Al.ta Cucina è quindi la storia di un’amicizia e di due ragazzi che, sperimentando per gioco su Facebook, hanno dato vita a un brand che sta offrendo nuovi posti di lavoro e portando in tutto il mondo, attraverso prodotti e servizi, la narrazione dell’Italia, quella bella e quella buona di cui è necessario parlare sempre di più, a partire dalla buona cucina e dal 27 ottobre sono anche in libreria con il loro primo libro “Cosa cucinare quando non sai cosa cucinare”.