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No ‘Pizza Corona’. Raccolte 16mila firme in 24 ore per chiedere le dimissioni dei vertici di Canal+ e il risarcimento legale ai pizzaioli italiani

Ha raccolto più di 16mila firme in 24 ore la petizione lanciata dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi- Confcommercio Campania per chiedere le dimissioni dei vertici di Canal + a seguito della pubblicazione da parte dell’emittente francese, in data 3 marzo, di un “video satirico di qualche minuto che mostra un pizzaiolo chiaramente italiano che, mentre inforna una pizza, ha un attacco di attacco di raffreddore, tossisce e starnutisce proprio sul piatto, espellendo una sostanza disgustosa verde.” 

La petizione chiede anche un risarcimento legale alla TV “commisurato al danno d’immagine subito dalla nazione italiana e dalla categoria dei pizzaioli”, la cui “arte protetta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità dall dicembre 2017 è stata meschinamente e scorrettamente rappresentata.”

Gli autori, infatti, sottolineano che – nonostante le scuse dell’emittente, che ha anche rimosso il video dal palinsesto – il video “continua a girare e ad essere condiviso sui social, causando danni enormi all’immagine dei pizzaioli e all’Italia stessa, già alle prese con una crisi dei flussi turistici mai avvenuta”. 

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All’appello hanno subito aderito di centinaia di utenti che hanno firmato su Change.org; le firme aumentano di ora in ora.
LINK ALLA PETIZIONE:change.org/nopizzacoronavirus

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TM

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